Youncta, un ponte (radio) tra Russia e Brianza

Al via le operazioni della nuova società italiana controllata da Micran. L’obiettivo è fornire connettività a provider e imprese là dove non arrivano Adsl e fibra, abbattendo costi e tempi grazie all’uso delle bande di frequenza unlicensed. Greco (director): “Vogliamo realizzare nel Nord Italia un nuovo polo di eccellenza per il settore”

Pubblicato il 09 Lug 2014

Coniugare il capitale tecnologico e non solo nel campo delle trasmissioni radio del colosso russo Micran con l’esperienza progettuale e commerciale italiana nelle soluzioni di connettività. Da questo incontro ha visto la luce a gennaio la multinazionale tascabile Youncta (la sede è ad Agrate Brianza), che stamattina a Milano ha presentato ufficialmente l’inizio delle operazioni. In pratica Youncta, originariamente uno spin off del gruppo Compel (che partecipa all’impresa come manufacturer dell’hardware), si propone di fornire agli Internet service provider locali di tutto il mondo ponti radio in grado di garantire l’accesso alla Rete nelle aree geografiche in cui non è possibile il cablaggio di Adsl e fibra ottica. Ma l’offerta è anche rivolta direttamente al mondo enterprise, in particolare alle aziende che nell’ambito delle Utilities hanno bisogno di costruire o implementare network autonomi.

Gli elementi caratterizzanti della nuova proposizione in un mercato già ipercompetitivo? Secondo il numero uno Alessandro Greco, un time-to-market estremamente rapido e costi accessibili per l’attivazione e la gestione dei servizi, che inizialmente sfrutteranno le bande di frequenza unlicensed, quelle da 17 e 24 Ghz. “Non si tratta solo di risparmiare denaro”, precisa Greco, “ma soprattutto tempo, evitando l’iter burocratico che occorre per acquisire le licenze sulle bande a pagamento, sulle quali poi i clienti potranno muoversi dopo aver consolidato il business: la nostra offerta è rivolta a chi ha necessità di rientrare in fretta negli investimenti”. Proporsi a piccole realtà come una piccola realtà ha anche altri vantaggi. “Offriamo pure la possibilità di personalizzare le soluzioni, già compatibili con il 4G, in base alle specifiche esigenze del committente, che può addirittura re-brandizzare col proprio logo ciò che acquista da noi”, aggiunge Ercole Rovida, direttore vendite della neonata società

Youncta è controllata al 100% dalla siberiana Micran, che in Russia è leader di mercato non solo nella costruzione di radar, sistemi di comunicazione e impianti di trasmissione a microonde per operatori civili e militari, ma anche nella progettazione dei macchinari, che rivende ad altri player. Rispetto a Youncta si parla di un investimento che dovrebbe essere di poco inferiore ai 10 milioni di euro per una struttura che in Italia, tra tecnici e commerciali, conta già 21 persone. L’obiettivo dell’organizzazione è crescere fin da subito, installando entro la fine del 2015 5 mila unità a cavallo di Europa – naturalmente con particolare riferimento al territorio italiano – e Russia. “In questo senso le partnership e il canale indiretto si dimostreranno essenziali”, continua Rovida. “Sulla Penisola lavoriamo insieme a Sice, mentre dall’Argentina al Brasile, passando per il Sudafrica e l’Egitto fino al Nord America, tutti mercati di nostro interesse, dobbiamo valutare con attenzione le specificità di ogni piazza. Per esempio guardiamo con molto interesse alla Polonia, dove gli incentivi statali alla digitalizzazione potrebbero rappresentare un ottimo pretesto per spingere sulle operazioni nell’Europa dell’Est”.

Il portafoglio prodotti di Youncta si compone di sistemi radio a microonde per grandi distanze di comunicazione (Y-Haul), sistemi radio a microonde per la comunicazione ad alta capacità fino a 1 Gbps (Y-Packet) e un network management system proprietario (Y-Nms).

Che la sfida – benché stimolante – non sia semplice pare ben chiaro a Greco. “In Brianza, dove ha sede Youncta, abbiamo assistito al progressivo smantellamento delle competenze tecnologiche che in 40 anni avevano fatto del Nord Italia un punto di riferimento per le soluzioni di connettività radio. Noi andiamo controcorrente, e abbiamo l’ambizione di creare un nuovo polo di ricerca e sviluppo in questo campo. In Micran circa il 25% delle risorse lavora sull’R&D, e per questo sono convinto che dalla casa madre avremo il sostegno adeguato. Si tratta comunque di un progetto di lungo periodo, e le risorse economiche che ci verranno accordate seguiranno l’andamento dei risultati”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
L'ANALISI
INIZIATIVE
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati