Il digital wallet “V.me by Visa” sarà esteso entro la fine dell’anno a Germania, Irlanda, Norvegia, Svezia e Italia. Ad annunciarlo è l’azienda, che avvierà nel 2015 avvierà i programmi pilota per sperimentare il servizio anche a Grecia, Repubblica Ceca e Slovacchia, per portare a 32 il numero dei paesi in cui sarà possibile adottare il sistema di pagamento.
“V.me by Visa – si legge in una nota – è un digital wallet che viene brandizzato dalle banche partner di Visa, e che permette dunque a banche e istituzioni finanziarie di mettere il loro nome sul servizio creato e gestito da Visa”.
La soluzione è già operativa in Inghilterra, Francia, Spagna, e Polonia, in un programma di lancio a fasi del servizio che ha coinvolto nella fase iniziale un numero selezionato di clienti tra quelli delle banche socie di Visa che aderiscono al servizio. Per il lancio commerciali bisognerà invece aspettare i primi mesi del 2015.
Per supportare lo sviluppo dei pagamenti elettronici, Visa Europe ha annunciato un ulteriore investimento di 200 milioni di euro, che comprende tra l’altro un programma specifico mirato ai retailer, per allargare la platea degli esercenti che accettano il servizio, e che a oggi sono circa 20mila, “tra i quali – specificano dall’azienda – PC World e Clarks nel Regno Unito, e Merlin.pl e E.Leclerc in Polonia”.
Per accelerare l’adozione del servizio V.me by Visa, Visa Europe ha anche annunciato l’organizzazione di un Working Group dedicato all’interoperabilità europea, “European Interoperability Working Group”, “che consentirà – conclude il comunicato – di supportare l’obiettivo di interoperabilità europea per le soluzioni locali del servizio di digital wallet V.me by Visa”.