LO STUDIO

Startup, gli investitori tornano a scommettere sull’Europa

Nel 2014 gli investimenti internazionali sono cresciuti del 17% sul 2013, dice uno studio di Clipperton e Digimind. Nel primo semestre chiusi 385 accordi per 2,9 milioni di dollari. I fondi americani i più attivi nei “big deal”

Pubblicato il 18 Lug 2014

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Nel 2014 gli investitori internazionali sono tornati a scommettere sulle startup europee dopo un 2013 deludente. Secondo il recente studio di Clipperton e Digimind, società di consulenza, quest’anno gli investimenti in neo-imprese dell’Unione europea sono cresciuti del 17% rispetto all’anno scorso, raggiungendo quota 3,4 miliardi di dollari.

Il secondo trimestre 2014 è stato particolarmente prolifico, essendosi concluso con una raccolta fondi di 2 miliardi di dollari. In tutto nei primi sei mesi dell’anno sono stati chiusi 385 “deal”, per un totale di 2,9 milioni di dollari. I tre quarti degli investimenti sono affluiti al settore delle nuove tecnologie.

“C’è un interesse crescente da parte dei fondi di investimento per il finanziamento dell’innovazione in Europa” ha commentato Thibaut Revel di Clipperton France. “Gli investitori, ispirati dagli esempi americani – ha proseguito – si rendono conto che con certe aziende è possibile scrivere delle belle storie”.

Il trend di crescita è rilevante soprattutto per i “deal” superiori ai 30 milioni di dollari (+66%), sostanzialmente quelli che consentono alle startup di diventare scaleup, ovvero di procedere verso una fase più avanzata del loro sviluppo. In questo settore sono particolarmente attivi gli investitori americani: circa la metà degli accordi da 15 milioni di dollari in su sono siglati da fondi d’oltreoceano quali Atlantique, Insight Venture, Sequoia Capital, Accel Partners. Fondi che si dimostrano interessati soprattutto alle startup tedesche. La raccolta fondi più elevata dell’intero semestre l’ha infatti realizzata una neo-impresa originaria della Germania, Delivery Hero, che è specializzata nella consegna di cibo a domicilio.

Intanto la Ue si è già messa in moto per sostenere le startup del continente. La Commissione Europea ha lanciato mesi fa la StartUp Europe Partnership (Sep), con la quale “intende accelerare lo sviluppo di ecosistemi locali per gli imprenditori in Europa e agevolare la creazione di reti”.

Sep figura tra le 6 azioni individuate dalla Commissione europea per sostenere tutto quello che è legato al modo delle startup e in particolare lo scale up delle neo-imprese, la loro crescita.

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