Quale il rapporto tra territori e comunità intelligenti? Perché l’innovazione deve essere la strada maestra per la sostenibilità della filiera Ict e digitale? Quanto può attendere l’alfabetizzazione digitale del Paese? Come devono cambiare i modelli di business? Questi e altri quesiti animeranno la settima edizione del convegno annuale, promosso da Between e in programma a Capri nelle giornate del 2 e 3 ottobre 2014, che quest’anno porta il titolo “Cambiare X Cambiare”.
“I rinnovati modelli di consumo, figli della crisi economica, e le nuove prospettive del digitale mettono la filiera dell’Ict di fronte all’imperativo dell’innovazione, che non può attendere oltre – sottolinea François de Brabant, presidente di Between – Innovare per confermarsi leva di reale sviluppo per il Paese, all’altezza delle nuove richieste. Innovare per essere competitivi e crescere. Cambiare per Cambiare”.
Anche quest’anno la manifestazione vedrà la partecipazione dei massimi rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni, dei media, della ricerca e dei decisori aziendali, nonché dei nuovi attori della scena digitale. Benedetta Arese Lucini (Uber), Sebastiano Barisoni (Radio24), Franco Bassanini (Astrid), Aldo Bisio (Vodafone), Mauro Bonaretti (Presidenza Consiglio dei Ministri), Francesco Caio (Poste Italiane), Alberto Calcagno (fastweb), Angelo Cardani (Agcom), Carlo d’Asaro Biondo (Google), Silvio Fraternali (Intesa Sanpaolo Group Services), Maximo Ibarra (Wind), Giuseppe Jannelli e Silvio Mani (Accenture), Mariana Mazzucato (University of Sussex), Roberto Napoletano (Sole 24 Ore), Alex Nigg (Morgenthaler Ventures), Marco Patuano (Telecom Italia), Alessandra Poggiani (Agid), Maurizio Santacroce (Sisal Group), Davide Serra (Algebris Investments) e Roberto Viola (Commissione Europea) sono alcuni dei personaggi che hanno confermato la propria presenza a Capri 2014.
L’evento di Capri è l’appuntamento annuale scelto da opinion leader, Domanda e Offerta, Pubblico e Privato per confrontarsi e delineare lo stato dell’arte e le prospettive di un settore strategico per il Paese. Gettando le basi per un dibattito destinato ad impattare sull’agenda della politica, dell’economia e dell’informazione, ben oltre la durata dell’evento.
Lo confermano, in sintesi, alcuni dei risultati registrati in occasione dell’edizione 2013 che hanno visto oltre 350 partecipanti, 140 tra presidenti, amministratori delegati, country Manager, Vp e Associated Partner nonché 70 tra Cio, business development manager e direttori Marketing. Sono stati oltre 50 i relatori nazionali e internazionali e 20 i giornalisti presenti (quotidiani, agenzie, periodici generalisti e di settore). L’evento ha generato oltre 1.700 tweet generati attorno all’evento.
La convention “Cambiare X Cambiare” è il risultato dell’impegno progettuale e del sostegno di Accenture, Poste Italiane e Sisal Pay.