LA RISTRUTTURAZIONE

Cisco: in cantiere 6mila licenziamenti, oneri per 700 milioni

La società si prepara a tagliare l’8% della forza lavoro. Obiettivo: contenere i costi e competere meglio sul mercato. Nessun dettaglio sulla tempistica della ristrutturazione

Pubblicato il 14 Ago 2014

crisi-111212161910

Cisco Systems ieri ha annunciato un taglio di 6.000 posti di lavoro, pari all’8 per cento della forza lavoro, iniziando il nuovo anno fiscale all’insegna della riduzione dei costi per meglio competere con i rivali. Non è stata fornita una tempistica precisa con cui verranno effettuati gli esuberi. Nella conference call a commento dei conti del quarto trimestre e dell’intero anno fiscale, l’amministratore delegato John Chambers ha fornito i dettagli della “ristrutturazione limitata”: il gruppo di San Jose, California, subirà oneri per 700 milioni di dollari di cui fino a 300 milioni nel primo trimestre fiscale, che terminerà alla fine del prossimo ottobre.

Il produttore Usa di infrastrutture di rete ha registrato nel quarto trimestre utili per 2,2 miliardi di dollari, pari a 42 centesimi per azione, su 12,4 miliardi di ricavi. Nel pari periodo del precedente esercizio Cisco aveva segnato utili per 2,3 miliardi di dollari, 42 centesimi di eps e 12,4 miliardi di ricavi. L’eps rettificato si è attestato a 55 centesimi. Gli analisti di FactSet in media stimavano 53 centesimi di utile per azione e 12,15 miliardi di dollari di ricavi.

L’azienda si trova in un’era di passaggio. I risultati rappresentano la battaglia che deve ingaggiare Cisco, una volta regina dell’hi-tech, ora costretta a vedersela con aziende più giovani che, non minacciandola pesantemente, le rendono più arduo mantenere i propri margini ai livelli precedenti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati