Bruciando sul tempo un competitor come Samsung, l’azienda sudcoreana Lg Electronics annuncia la disponibilità sul mercato dei primi televisori Oled curvi con risoluzione 4k, ovvero pari a 3.840 x 2.160 pixel. I primi due modelli in listino, prodotti nei tagli da 65 e 77 pollici, sono già prenotabili da questa settimana in Corea del Sud; quindi verranno distribuiti negli Stati Uniti e in Europa (12 milioni di won, circa 9mila euro, il prezzo da pagare per assicurarsi il modello più piccolo).
La presentazione ufficiale, ad ogni modo, avverrà ad inizio del prossimo mese, quando Lg li esibirà nell’ambito di Ifa Berlino – il salone internazionale dell’elettronica di consumo in programma dal 5 al 10 settembre – alla presenza di oltre 1200 espositori provenienti da 32 paesi. L’azienda sudcoreana spiega che si tratta dei primi televisori 4k al mondo realizzati grazie alla tecnologia Organic light emitting diode, che prescinde dal tradizionale sistema di retroilluminazione poiché ogni singolo pixel è auto-illuminante, a garanzia di una resa cromatica e visiva decisamente migliore rispetto ai classici Lcd retroilluminati con led. Dunque niente più deterioramento nella qualità d’immagine, né problematiche legate ad immagini sfocate, perdite di colore o sfarfallii.
E ancora, i nuovi televisori Oled curvi sono dotati di un sistema audio integrato sviluppato insieme ad Harman/Kardon, l’azienda del gruppo Harman international industries, vero e proprio marchio di riferimento nell’hi-fi e tra i principali fornitori di radio per le più importanti case automobilistiche mondiali.
“Stiamo parlando di apparecchi che rappresentano un nuovo paradigma, in grado di mutare le dinamiche del mercato dei televisori di prossima generazione, assumendo un ruolo fondamentale nella trasformazione del settore”, afferma Hyun-hwoi Ha, presidente e Ceo della divisione Home Entertainment Company di Lg, pienamente convinto che “nel giro di pochi anni le vendite di tv Oled supereranno quelle dei televisori Lcd” e che “ questi televisori rappresentano un valore enorme per i consumatori in termini di riproduzione dei colori, contrasto, dettagli e angolo di visione”. L’idea, infatti, è quella di portare il cinema nelle case, dimostrando l’innovazione dell’azienda nel settore dell’home entertainment. Un’idea che anche Samsung sta portando avanti, pur riconoscendo la difficoltà di produrre e commercializzare tv di questo livello, troppo costose per gran parte dei consumatori.