Lo “Zio paperone” della Cina è Jack Ma (nella foto), il fondatore di Alibaba, con un patrimonio da 21,8 miliardi di dollari. Il dato emerge dalla classifica del Bloomberg Billionaires Index, mentre è previsto per settembre lo sbarco del colosso asiatico dell’e-commerce alla borsa di New York, con un Ipo che potrebbe frantumare tutti i record e arrivare a raccogliere più di 20 miliardi di dollari.
Nella rilevazione di Bloomberg Jack Ma risulta così più ricco sia di Ma Hauteng, fondatore di Tencent Holdings, la più importante società internet cinese per valore di mercato, sia di Robin Li, il fondatore del motore di ricerca Baidu.
Jack Ma ha raggiunto la vetta della classifica dei miliardari cinesi grazie al 7,3% di Alibaba che ha in portafoglio insieme a circa la metà di Alipay, controllata da Alibaba e specializzata su pagamenti online, entrambe aziende che macinano profitti.
Il primo trimestre dell’esercizio fiscale si è chiuso per Alibaba con un utile netto quasi triplicato a 1,99 miliardi di dollari. I ricavi sono saliti del 45% a 2,15 miliardi di dollari. A spingere i risultati la crescita degli utenti mobili, saliti a 188 milioni nel trimestre, ovvero 25 milioni in più rispetto ai tre mesi precedenti. Le vendite realizzate tramite dispositivi mobili sono quasi quadruplicate, raggiungendo il 32,8% del volume totale. In aumento anche i costi saliti del 68% a 739 milioni di dollari.