“Un ulteriore mattone posato su un progetto nel quale la Regione crede molto: non nascondiamo l’ambizione di far diventare il Fvg un modello nazionale”. Lo ha detto Debora Serracchiani, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, intervenendo alla presentazione del nuovo sito del distretto delle tecnollgie digitali, www.ditedi.it, nato per “migliorare l’interazione tra aziende, cittadini ed enti locali”.
“Ciò che sta cercando di fare il Distretto – afferma Mario Pezzetta, presidente del Ditedi – è diffondere la cultura digitale coinvolgendo direttamente le pubbliche amministrazioni e i cittadini. Vogliamo esportare un prototipo di territorio smart, che si concretizza quando la qualità e la quantità di informazioni tra persone, enti locali e imprese si moltiplica trasformandosi in servizi. C’è già tutta la tecnologia per riuscire in questo progetto bisogna solo crederci a tutti i livelli”.
Il sito, grazie a un design responsive in grado di adattarsi a ogni tipo di dispositivo mobile, consente di essere sempre informati sulle attività di Ditedi, il distretto che opera su scala regionale come aggregatore di imprese del settore Ict e come strumento di trasmissione delle nuove tecnologie e dell’innovazione.
“La Regione – ha aggiunto Serracchiani – crede molto nel digitale e nello sviluppo delle reti per la sua trasmissione, ma per dare attuazione ai progetti servono partner come Ditedi. Crediamo che questo distretto stia andando nella direzione giusta, lavorando in maniera aggregata per la diffusione di una cultura digitale. In questo momento – ha detto ancora – il Ditedi è tra i distretti quello che forse meglio sta interpretando, in termini di politiche industriali, la rivoluzione che vogliamo innescare”.
“Tra gli obiettivi del Distretto – ha aggiunto il project manager di Ditedi, Simone Puksic – c’è l’accelerazione del processo di digitalizzazione per dare la possibilità a tutta la popolazione (bambini, over 65, imprese, pubblica amministrazioni) di stare al passo con il futuro, di toccare con mano e, soprattutto, usare al meglio, internet e gli strumenti tecnologici per migliorare la qualità della vita e del lavoro”.