Il Ceo di Vodafone Uk Jeroen Hoencamp ha indicato ai giornalisti nel corso di una cena a Londra di aver fissato come obiettivo per la sua azienda il ritorno all’utile e alla crescita del fatturato nel giro dei prossimi 18-24 mesi.
Come riportato da Bloomberg, Hoencamp ha spiegato che le difficoltà per l’operatore sul mercato britannico risiedono nella presenza dei sussidi, nella pesante regolazione e anche nell’elevata penetrazione della telefonia mobile. Per Hoencamp il miglioramento della qualità del servizio sarà la chiave di volta per rilanciare il business, rispondendo alle esigenze dei clienti e permettendo di centrare gli obiettivi di crescita. “Tutto il resto non conta se non ci focalizziamo sulla rete”, ha detto il Ceo britannico. “E’ questo il messaggio che i nostri clienti ci mandano, chiaro e forte”.
Vodafone in Gran Bretagna non sta riuscendo a conquistare nuovi clienti quanto le rivali O2 ed EE. Inoltre, si è classificata ultima tra i maggiori carrier mobili in Uk per qualità delle chiamate nel primo semestre 2014, secondo Root Metrics.
Al tempo stesso, però, Vodafone Uk ha varato un investimento da 19 miliardi di sterline nei prossimi due anni per aggiornare e potenziare la sua rete, tramite il Project Spring, con cui potrà offrire anche i servizi Tv e banda larga da aggiungere ai piani mobili. Questi servizi arriveranno però prima sul mercato enterprise, e solo successivamente sul mercato consumer: Hoencamp ha detto che la Gran Bretagna non è pronta per offerte di pacchetti “tutto compreso” che includono Tv, web e mobile. L’obiettivo per ora è offrire questi servizi in bundle ai clienti aziendali, che già esprimono una forte domanda.