AGENDA DIGITALE

L’Agid spinge sull’e-payment: ecco i codici elettronici per le transazioni

Accordo con l’associazione Gs1 Italy che raggruppa 35mila aziende. Gli avvisi di pagamento ai cittadini e alle imprese saranno contrassegnati da un codice che riunirà ente emittente, identificativo di pagamento e importo. Così i cittadini potranno pagare “in automatico”

Pubblicato il 29 Set 2014

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“L’Agenzia per l’Italia Digitale mette gratuitamente a disposizione delle pubbliche amministrazioni, centrali e locali, i codici GS1 Gln (global location number) che facilitano l’utilizzo dei sistemi di pagamento elettronici”.

A darne notizia è un comunicato di GS1 Italy Indicod-Ecr, l’ associazione italiana che raggruppa 35mila aziende che operano nel settore dei beni di largo consumo.

“Grazie a questi processi di pagamento – si legge sulla circolare Agid sui “Pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni sul rilascuio del codice Gs1 Gln” – prevede che l’ente beneficiario recapiti all’utente un avviso di pagamento corredato con alcune specifiche informazioni (codice dell’ente emittente, identificativo di pagamento, importo del pagamento) opportunamente codificate, in modo da consentrie l’esecuzione automatizzata della relativa operazione di pagamento”.

“A ogni ente pubblico italiano, sia esso centrale o locale – si legge nella nota – può essere assegnato un codice GS1 Gln (Global Location Number), utilizzabile per codificare correttamente i documenti emessi, compresi gli avvisi di pagamento diretti ai cittadini, che potranno così utilizzare i canali telematici per le operazioni di pagamento attraverso i circuiti abilitati”.

Il codice GS1 Gln è un codice numerico a 13 caratteri, che nel Sistema GS1 identifica univocamente a livello mondiale le singole amministrazioni.

GS1 Italy Indicod-Ecr – conclude il comunicato – ha attivato il servizio ‘Gepir per la Pa’ attraverso il quale è possibile individuare il codice GS1 Gln assegnato a una Pubblica Amministrazione oppure dato il codice risalire all’ente corrispondente”.

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