Se dovesse scegliere tra l’acquisizione delle torri messe in vendita da Rai Way e quelle che potrebbe mettere in vendita Telecom Italia, Guido Barbieri sceglierebbe queste ultime. Anche se l’azienda sta prendendo in considerazione pure di entrare nell’operazione delle cessioni che Wind sta pianificando per la fine del 2014 o l’inizio del 2015.
L’Ad di EiTowers, società controllata da Mediaset (che ne detiene il 40% del pacchetto azionario), ha toccato l’argomento nel corso dell’investor day, rispondendo agli analisti dopo la presentazione del business plan 2014-2018 dell’azienda.
“La mia preferenza al momento è per Telecom – ha detto – ma è solo un’ipotesi. Non possiamo dire quale sia il nostro processo preferito. Ad oggi la visibilità è ancora molto bassa. Se Rai Way andrà verso un’Ipo di una quota di minoranza, come sembra, allora la mia preferenza andrebbe per Telecom Italia, perché la situazione appare più aperta, anche se sono ancora discorsi teorici. La cosa rilevante è il tipo di governance che si potrebbe realizzare”.
Dopo aver a lungo studiato uno spin-off del suo parco torri per procedere a una vendita anche parziale, Telecom, secondo le voci che hanno iniziato a circolare negli ultimi tempi, sarebbe orientata ad avviarne la quotazione in Borsa mantenendo una quota di controllo. Per Rai Way, invece, il percorso formale per la quotazione a piazza Affari è già in fase avanzata.
Se infine non dovesse essere possibile l’acquisizione di un pacchetto di torri Tlc, EiTowers sarebbe pronta a distribuire un dividendo agli azionisti già in primavera: “Molto dipende dalla tempistica del processo di spin-off delle torri tlc – ha detto – Il primo che dovrebbe partire è Wind: sappiamo che il processo potrebbe cominciare nel mese di ottobre e, in base al numero di concorrenti, ci aspettiamo che si possa concludere nel I semestre. Se EiTowers si trovasse alla fine del I trimestre 2015, quindi in coincidenza con l’approvazione del bilancio 2014, con una chiara visibilità sull’andamento dell’operazione potrebbe decidere, in caso di transazione negativa per EiTowers, di proporre il pagamento del dividendo”. La priorità, ha spiegato Barbieri, è data a operazioni di Merger&Acquisition “accrescitive”.