Sono ancora 4,4 miliardi le persone nel mondo senza accesso a Internet: è quanto emerge da un rapporto realizzato da McKinsey, in collaborazione con Facebook, nell’ambito del progetto “Internet.org”, una partnership internazionale per portare la Rete ai due terzi della popolazione mondiale.
Dallo studio è emerso che Paesi come Germania, Italia, Giappone, Corea, Russia e Stati Uniti hanno un tasso di penetrazione di Internet aggregato del 79% e registrano ancora 180 milioni di persone non connesse, principalmente basso reddito e donne.
Lo studio introduce un indice delle “Internet Barriers” per analizzare le difficoltà che affrontano 25 Paesi, come l’Egitto, l’India e l’Indonesia, per realizzare le infrastrutture necessarie a connettersi al web. In India, dove la prossima settimana si terrà il primo
“Internet.org summit”, l’introduzione di Internet mostra una crescita costante, ma il tasso di penetrazione a oggi è solo del 15%.
L’obiettivo dell’indice è quello di aiutare a identificare le similitudini e le sfide comuni, che possano contribuire a sviluppare soluzioni. Al summit di New Delhi parteciperanno esperti e leader del settore tecnologico. Mark Zuckerberg, fondatore e ceo di Facebook, prenderà parte al vertice e incontrerà il primo ministro Modi per discutere delle modalità con cui Facebook e il governo indiano possono collaborare su Internet.org.