Sulla terra ci sono ormai più dispositivi mobili connessi a reti cellulari che abitanti: 7,3 miliardi di connessioni contro una popolazione del pianeta approssimabile a 7,2 miliardi di persone. Sono i dati “a effetto” del contatore di Gsma, l’associazione degli operatori “mobile” nel mondo, confrontati con quelli dell’ultima stima diffusa dal Census Bureau statunitense sulla popolazione mondiale.
Questo non vuol dire, ovviamente, che tutti gli abitanti della terra siano connessi a una rete mobile: il numero di connessioni mobili fotografa infatti quante sono sul pianeta le Sim attive, e questa stima non corrisponde al numero degli abbonati unici: un singolo, infatti, potrebbe essere intestatario di più di una Sim. Un fenomeno diffuso soprattutto nei Paesi occidentali, dove spesso un singolo utente utilizza più di uno smartphone o tablet, e abbia quindi sottoscritto più abbonamenti.
Quanto ai paesi in via di sviluppo, secondo un rapporto pubblicato da poco da McKinsey & Company in collaborazione con Facebook, nel mondo tra 1,1 miliardi e 2,8 miliardi di persone vivono fuori dalla portata di una rete mobile esistente. “Nessun’altra tecnologia sta impattando su di noi come il ‘mobile’ – ha detto al blog Cnet Kevin Kimberlin, presidente di Spencer Trask & Co, società di venture capital americana – E’ il fenomeno che è cresciuto più velocemente da zero a oltre 7 miliardi”