Orizzonti di alleanza tra Mediaset e Telecom Italia. Mediaset Premium, la nuova società di Pay tv del biscione, potrebbe infatti finire sotto il controllo dell’operatore tlc, in cambio di una partecipazione per il gruppo editoriale nel capitale azionario della telco.
L’indiscrezione è stata anticipata oggi da Sole24ore. “‘Non si puo’ dire niente: vero o falso che sia è ‘price sensitive'”, Ha cooomentanto a caldo questa mattina Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset.
Se si desse per buona la valutazione implicita di 900 milioni di equity riconosciuta da Telefonica per l’11% rilevato, ne deriverebbe, ai prezzi di Borsa attuali, una quota di poco inferiore all’8% del capitale ordinario Telecom Italia, sostanzialmente analoga a quella che dovrebbe ricevere Vivendi dagli spagnoli quale parte del corrispettivo per la vendita di Gvt.
Vivendi, tra l’altro, è tra gli interlocutori di Mediaset per un possibile ingresso in Premium e quest’ultima è in procinto di essere scorporata in una Spa di nuova costituzione che dovrebbe diventare operativa da dicembre.
L’integrazione tra contenuti Mediaset e Tlc sarebbe una riedizione dell’iniziativa Stream degli anni ’90 ma, sottolinea il quotidiano, nessuna ipotesi è finora approdata sul piano operativo né sono stati aperti contatti con Telecom Iitalia.
“Pensiamo che la priorità del gruppo debba essere l`investimento in rete a banda larga prima ancora della preoccupazione di quale contenuto distribuirci e secondo quale modello di business”, commenta Equita Sim.
Intanto in Spagna emergono i primi problemi per Telefonica nell’acquisizione di Digital+.
Acquisito l’ok dal Governo Rajoy, l’ostacolo potrebbe venire dalla Cnmc, l’organismo di vigilanza sulla Borsa di Madrid, che secondo la stampa locale sarebbe indirizzata a porre alcune limitazioni. Questo soprattutto perché Telefonica, già leader nel suo settore di riferimento, con l’acquisizione della totalità di Digital+ (l’azienda era controllata da Prisa co il 56%, con Telefonica azionista di minoranza con il 22% del capitale, al pari di Mediaset) acquisirebbe un ruolo molto rilevante anche nel campo della Tv a pagamento.
E’ probabile che José Maria Quemada, presidente della Consob iberica, prima di dare via libera all’integrazione Telefonica–Digital+, chieda delucidazioni e obblighi il colosso delle tlc guidato da Cesar Alierta ad aprire quanto più possibile ad altri operatori la piattaforma televisiva digitale.