“La qualità rappresenta uno dei punti fermi di Eutelsat”: lo ha detto l’amministratore delegato di Eutelsat Italia Renato Farina intervenendo questa mattina nel corso di un convegno organizzato da Eurovisioni all’Ambasciata di Francia a Roma.
“I servizi satellitari contribuiscono a rendere disponibili i contenuti televisivi in qualsiasi contesto”, ha osservato Farina. Diversi i punti di forza della Tv dallo Spazio: ”Grazie alla copertura uniforme del territorio, sui satelliti posti a 13 gradi est viene replicata l’offerta del DTT fornendo un servizio prezioso per gli utenti che risiedono in zone malamente raggiunte dalla rete terrestre”.
Il successo di Hot Bird, il bouquet satellitare di punta di Eutelsat” è confermato dal fatto che circa 10 milioni di parabole italiane sono puntate in questa direzione: si tratta di un terzo della platea televisiva complessiva del nostro Paese. Televisione satellitare, ha sottolineato ancora Farina, “è anche sinonimo di offerta pay, un ambiente tradizionalmente dedicato ai contenuti tematici e di alta qualità”. Ed è proprio “la qualità a rappresentare uno dei punti fermi della filosofia di Eutelsat”. Una filosifia che si manifesta nella volontà di “supportare il mondo broadcast per incrementare l’offerta in HD e contribuire all’affermazione dell’Ultra HD”. Si tratta di uno standard trasmissivo che consente una risoluzione quattro volte superiore rispetto all’alta definizione di oggi e che “rappresenta lo standard della televisione del futuro”.
Un’altra partita fondamentale in cui il satellite può svolgere un ruolo fondamentale è quello delle nuove modalità di fruizione della televisione, in particolare la Tv non lineare. Un modello per cui è l’utente che costruisce il suo palinsesto televisivo, dedicandosi liberamente alla fruizione in vari momenti della giornata e attraverso diversi schermi. “Eutelsat è un attore primario di questa partita – ha concluso Farina – perché ha impiegato la capacità uno dei suoi satelliti, il KA-SAT, proprio per garantire Banda Larga a costi contenuti e ad alte prestazioni, anche in quelle zone che altrimenti rischiano di rimanere tagliate fuori dai vantaggi di Internet”.