Sarà presentato ufficialmente il 29 ottobre alle ore 11.30, presso la sala Nassirya del Senato, l’ebook “La rete e il fattore C – competenze, conoscenze e consapevolezze”, alla cui stesura hanno partecipato diversi autori, in un interessante esercizio di scrittura collaborativa. L’opera è curata da Flavia Marzano, Sonia Montegiove e Emma Pietrafesa (che ha anche coordinato la parte editoriale) della rete Wister – Women for Intelligent and Smart TERritories.
Il libro, che nasce dall’esigenza di presentare, grazie al contributo di esperti, le opportunità e i rischi della Rete, si suddivide in tre parti: la prima dedicata alle opportunità, in cui sono presenti diversi interventi mirati a mettere in luce il potenziale di Internet in ambito professionale, sociale, economico. La seconda, dedicata invece ai rischi, cerca di mettere in evidenza quelli che sono i pericoli presenti e come, attraverso un uso consapevole e intelligente, si possano arginare. La terza e ultima parte è finalizzata alla presentazione di strumenti utili a sfruttare nel migliore dei modi i servizi, le applicazioni, i software presenti in Rete. Il tutto con l’obiettivo primario di indurre le persone a utilizzare lo strumento Rete con approccio critico, al riparo da pericoli, consentendo una crescita culturale, professionale, sociale.
Sul blog www.wister.it a partire dalla prossima settimana sarà possibile scoprire attraverso le interviste agli autori, le singole parti del libro. Si comincia con Flavia Marzano, capitano della rete Wister e presidente di Stati Generali dell’Innovazione, che ha curato la parte riferita alle opportunità offerte oggi dalla Rete.
“La rete è una realtà che pervade capillarmente la nostra vita – afferma la Marzano – e nel prossimo futuro si avrà la totale interazione di internet con altri mezzi di comunicazione di massa. Nel capitolo abbiamo analizzato come le principali opportunità offerte dalla rete si possono classificare in alcune categorie omogenee: Relazioni sociali; Relazioni politiche; Economia e lavoro; Condivisione della conoscenza, Ricerca e formazione; Benessere e qualità della vita”.