LA RICERCA

Gartner: rallentano le vendite di tablet, utenti attratti da altri device

I modelli ibridi e due-in-uno insidiano le tavolette che crescono “solo” dell’11% rispetto al 55% di un anno fa. Intanto gli smartphone raggiungono il 71% di quota nel mercato della telefonia mobile. Ed è boom per i telefonini “low cost” nei mercati emergenti: Android su un miliardo di dispositivi

Pubblicato il 15 Ott 2014

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La crescita delle vendite di tablet nel 2014 sta rallentando, con i consumatori che iniziano a rivolgere la propria attenzione su altri device, mentre gli utenti attuali sono portati a non sostituire I tablet che possiedono. Sono i dati diffusi da Gartner, che stima che le vendite di tablet nel mondo raggiungeranno i 229 milioni di unità nel 2014, con un incremento dell’11% dal 2013, e una quota di mercato rispetto alle vendite mondiali di device del 9,5% nel 2014. Nel 2013 il mercato dei tablet era cresciuto del 55%.

Le vendite combinate di tutti i generi di device, (Pc, tablet, smarphone) per il 2014 sono stimate in 2,4 miliardi di unità, con una crescita del 3,2% dal 2013. “Il mercato dei device continua a evolversi, con le relazioni tra i vari segmenti di mercato che si fanno sempre più complesse” afferma Ranjit Atwal, direttore della ricerca presso Gartner. La società di ricerca stima che fino al 2018 si conteranno 90 milioni di nuovi acquirenti di tablet in meno, mentre le sostituzioni scenderanno di 155 milioni di unità. “Alcuni utenti di tablet non stanno rimpiazzando I tablet con altri tablet, rivolgendosi a modelli ibridi o ‘due in uno’, contribuendo così alla crescita del mercato dell’ultramobile (+22% nel 2014), e proiettandola al 32% dal 2018”, continua Atwal.

Il segmento di mercato della telefonia mobile continuerà a crescere nel 2014 grazie alle forti vendite dei modelli di smartphone a basso costo. Le vendite dei modelli “basic” sono vicine a una crescita del 52% quest’anno, mentre quelle dei modelli low cost sono destinate a raddoppiare. “Il mercato sta chiaramente favorendo le aziende che offrono smartphone dai prezzi più bassi – afferma Roberta Cozza, research director in Gartner – Una tendenza che è diventata più evidente specialmente nel secondo quarto del 2014, quando la maggior parte dei più importanti produttori cinesi di smartphone hanno accresciuto il loro volume d’affari. Man mano che gli smartphone si attestano su prezzi più bassi, Gartner si aspetta che dal 2018 nove telefoni su 10 siano smartphone”.

Il diffondersi di dispositivi a basso costo sui mercati emergenti ha contribuito alla crescita del mercato globale e all’incremento della quota di mercato degli smartphone, che dovrebbero raggiungere nel 2014 il 71% del mercato, 17 punti percentuali in più dal 2013. Android e iOS hanno rafforzato la loro posizione, rendendo difficile ad altri attori di giocare un ruolo diverso da quello di produttori di nicchia, sottolineano da Gartner.

Quanto al mercato dei sistemi operativi, i mercati emergenti rappresentano un settore d’attrazione per Android, che si prevede possa crescere del 47% nel 2014. Per il 2015 Gartner prevede che I dispositive Android saranno più di un miliardo nei mercati emergenti, spinti dalle vendite dei prodotti a basso costo. I nuovi modelli di Apple, concludono da Gartner, che prendono di mira il mercato “premium”, continueranno a far crescere i volumi di iOS, e beneficeranno di un ecosistema controllato e integrato, focalizzato sulla user experience.

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