L’hi-tech made in Italy in mostra all’Expo di Shanghai

Sono 265 i progetti innovativi che verranno esposti all’interno del Padiglione Italia. Brunetta: “Presto una mostra permanente delle eccellenze tecnologiche”

Pubblicato il 10 Mar 2010

Il robot spazzino, la remotizzazione del tatto, l'aquilone
cattura-energia, l'ecografo portatile, l’ufficio nel taschino
Sono solo alcuni dei 265 progetti di innovazione tecnologica che
rappresenteranno l’Italia all’Expo 2010 di Shanghai
nell’ambito della mostra “L’Italia degli innovatori”,
dedicata alle eccellenze tecnologiche del nostro Paese.
I progetti sono stati selezionati sulla base di un bando di
concorso online da una commissione di super-esperti di hi-tech
“che hanno scelto in base a criteri di spettacolarità e
originalità nonché a criteri di utilità economica e sociale”,
spiega il ministro della PA e Innovazione, Renato Brunetta.

Nello specifico le iniziative riguardano differenti settori di
applicazione: costruzioni, architettura ed urbanistica (33),
ambiente (59), salute (45), comunicazione e media (26), mobilità
(25), e-government e servizi al cittadino (11), sicurezza (14),
conservazione del patrimonio storico (13), protezione civile (6) e
altri settori (33).
I soggetti proponenti sono invece risultati 233 (ogni proponente ha
presentato anche più di un progetto), così suddivisi: imprese o
consorzi (81%), università (9%), centri di ricerca (6%), parchi
scientifici tecnologici (4%). Di questi il 59% provengono dal nord,
il 29% dal centro, il 12% dal sud e dalle isole. E’ interessante
notare come il 24% di questi risulti essere alla sua prima
esperienza internazionale
“Il 45% risulta di queste iniziative già commercializzato – fa
sapere Palazzo Vidoni – il 40% è in fase prototipale e il 15% in
sviluppo. Ben il 57% risulta già protetto da una forma di tutela
del copyright.

All’interno dell’Expo cinese verrà dunque installata una
mostra temporanea, dal 24 luglio al 7 agosto, all’interno del
padiglione italiano; contestualmente verrà lanciato un sito Web
che ospiterà la mostra virtuale con i relativi contenuti
multimediali.
“Sarà una utilissima vetrina dell'Italia, spesso
sconosciuta, delle medie e piccole imprese e delle buone idee –
spiega il commissario generale del governo per l’Expo, Beniamino
Quintieri.
Motivo per cui Brunetta ha promesso che la mostra dedicata agli
innovatori da temporanea diventerà permanente. “Ci sarà un
bando ad hoc ogni anno, una sorta di Expo permanente dell’Italia
delle eccellenze hi-tech che ogni anno valuterà e promuoverà i
progetti migliori”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati