Il robot spazzino, la remotizzazione del tatto, l'aquilone
cattura-energia, l'ecografo portatile, l’ufficio nel taschino
Sono solo alcuni dei 265 progetti di innovazione tecnologica che
rappresenteranno l’Italia all’Expo 2010 di Shanghai
nell’ambito della mostra “L’Italia degli innovatori”,
dedicata alle eccellenze tecnologiche del nostro Paese.
I progetti sono stati selezionati sulla base di un bando di
concorso online da una commissione di super-esperti di hi-tech
“che hanno scelto in base a criteri di spettacolarità e
originalità nonché a criteri di utilità economica e sociale”,
spiega il ministro della PA e Innovazione, Renato Brunetta.
Nello specifico le iniziative riguardano differenti settori di
applicazione: costruzioni, architettura ed urbanistica (33),
ambiente (59), salute (45), comunicazione e media (26), mobilità
(25), e-government e servizi al cittadino (11), sicurezza (14),
conservazione del patrimonio storico (13), protezione civile (6) e
altri settori (33).
I soggetti proponenti sono invece risultati 233 (ogni proponente ha
presentato anche più di un progetto), così suddivisi: imprese o
consorzi (81%), università (9%), centri di ricerca (6%), parchi
scientifici tecnologici (4%). Di questi il 59% provengono dal nord,
il 29% dal centro, il 12% dal sud e dalle isole. E’ interessante
notare come il 24% di questi risulti essere alla sua prima
esperienza internazionale
“Il 45% risulta di queste iniziative già commercializzato – fa
sapere Palazzo Vidoni – il 40% è in fase prototipale e il 15% in
sviluppo. Ben il 57% risulta già protetto da una forma di tutela
del copyright.
All’interno dell’Expo cinese verrà dunque installata una
mostra temporanea, dal 24 luglio al 7 agosto, all’interno del
padiglione italiano; contestualmente verrà lanciato un sito Web
che ospiterà la mostra virtuale con i relativi contenuti
multimediali.
“Sarà una utilissima vetrina dell'Italia, spesso
sconosciuta, delle medie e piccole imprese e delle buone idee –
spiega il commissario generale del governo per l’Expo, Beniamino
Quintieri.
Motivo per cui Brunetta ha promesso che la mostra dedicata agli
innovatori da temporanea diventerà permanente. “Ci sarà un
bando ad hoc ogni anno, una sorta di Expo permanente dell’Italia
delle eccellenze hi-tech che ogni anno valuterà e promuoverà i
progetti migliori”.