Far conoscere e valorizzare il sistema dei Parchi del Lazio per i residenti e i turisti. E’ questo il principale obiettivo del progetto Life/Go Park cofinanziato dalla Commissione Europea e dalla Regione Lazio e realizzato sotto il coordinamento della direzione regionale Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative.
Scaricabile sia dal sito www.lifegopark.it sia dagli store iOS e Android, l’app Life Go Park “renderà più semplice e alla portata di tutti la conoscenza e la frequentazione delle Aree Naturali Protette della Regione Lazio – spiegano i promotori – Per ognuna di loro sono previste una serie di aree tematiche: biodiversità, arte e musei, storia e archeologia, prodotti tipici ed enogastronomia, sport e attività all’aria aperta, attività per bambini, ;dove mangiare e dove dormire. Impostando le proprie preferenze sui questi temi l’applicazione vaglierà per noi i punti d’interesse, gli eventi o gli itinerari disponibili che più si adattano alle nostre esigenze, scegliendo tra le esperienze che le aree naturali protette laziali possono offrire, con foto, mappe e descrizioni puntuali”.
La superficie complessiva delle aree naturali protette nel territorio laziale è di poco superiore ai 226mila ettari, che corrispondono a più del 13% del territorio regionale. A questa vanno aggiunti i 200 siti regionali della Rete Natura 2000 con una superficie di 441.634 ettari, pari al 25,7% dell’intero territorio regionale.
“Un sistema che, se valorizzato – si legge in una nota – può diventare un significativo motore di sviluppo sostenibile e di creazione di nuovi lavori e nuove professionalità soprattutto in questo momento di crisi economica”.
Ogni anno, le aree naturali protette promuovono iniziative e attività di conservazione delle specie e degli ecosistemi, recupero e valorizzazione degli ambienti naturali e delle ricchezze storico-culturali, educazione ambientale, promozione del turismo naturalistico e didattico. Scopo del progetto è fornire strumenti di sostegno alla divulgazione che avvicinino la popolazione residente e i turisti alla vita dei Parchi, aumentandone la conoscenza e la fruizione.