L’offerta per la quotazione di Rai Way è stata interamente coperta. E’ quanto si apprende da fonti vicine all’operazione che segnalano “l’ottima risposta degli istituzionali”. Il collocamento sul mercato del 30,51% delle azioni di Rai Way è iniziato il 3 novembre si concluderà il 13. La forchetta di prezzo è tra 2,95 e 3,50 euro.
L’Usigrai comunica di aver prenotato un pacchetto di azioni RaiWay. Lo ha fatto – informa una nota – “per acquisire la qualifica di socio ed esercitare tutte le relative prerogative, onde affermare, nella sede sociale e nel rispetto delle forme di legge, i valori di professionalità dei dipendenti Rai, la rilevanza assoluta della missione istituzionale del Servizio Pubblico, il rilancio di un asset strategico che oggi più che mai può e deve andare oltre il semplice servizio di trasmissione del segnale televisivo, guardando ad esempio allo sviluppo della banda larga mobile”.
L’Usigrai aspira, pertanto, “ad essere riferimento di tutti i colleghi che condividano tale impegno con le modalita’ innanzi indicate”
Il debutto in Borsa per Rai Way è fissato per il 19 novembre, mentre oggi è stato dato il via al collocamento. E per gli investitori si prospetta, secondo gli addetti ai lavori, un dividendo “consistente”, con nuove potenzialità di sviluppo come player indipendente della Rai in un settore che negli ultimi mesi sta registrando momenti di fermento.
L’offerta si rivolge per i 90% a investitori istituzionali, e per il 10% al mercato retail.
“E’ un’operazione diversa dalle altre, con margini di incertezza contenuti – sostiene Andrea Mayr, capo dell’investment banking di Banca Imi, coordinatore dell’offerta globale – la prudenza è d’obbligo ma all’apertura dei libri i segnali sono positivi”.
Sul mercato, secondo i piano del ceo Stefano Ciccotti e del presidente di Rai Way, Camillo Rossotto, finirà il 30,5% delle azioni della società, che diventerà il 34,9% in caso di adesione totale all’offerta ed esercizio greenshoe.