Utili e ricavi in contrazione per Telefonica nei primi nove mesi dell’anno. La compagnia spagnola ha chiuso il periodo con un utile netto di 2,849 miliardi di euro in calo del 9,4% rispetto ai 3,145 dello stesso periodo nel 2013; i ricavi sono stati pari a 37,9 miliardi di euro, in calo del 10,9% (+1,9% organico). Il margine operativo è di 12,35 mld a settembre (+0,2%).
Ricavi e utile operativo sono stati penalizzati dal deprezzamento delle valute in America Latina, specialmente in Venezuela e Argentina; l’effetto si è però attenuato nel terzo trimestre, spingendo i due valori oltre le attese degli analisti.
Telefonica, che ha venduto asset non strategici per rifocalizzarsi sui mercati di Europa e America Latina, aveva un debito netto di 41,2 miliardi di euro alla fine di settembre.
Nella presentazione dei risultati l’amministratore delegato Cesar Alierta ha sottolineato che “il consolidamento delle attività in Germania e l’acquisizione di Gvt in Brasile portano cambiamenti strutturali nel posizionamento della compagnia in due dei suoi principali mercati e rafforzano la possibilità di una crescita futura”.