Cicognani: “Così abbiamo conquistato il retail”

Da startup a impresa da 10 milioni di fatturato grazie a servizi e piattaforme progettate ad hoc. Parla la marketing manager di Konvergence

Pubblicato il 18 Nov 2014

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“Il retail in Italia non si avventura ancora sul terreno irto del mobile payment. Strada che invece Konvergence ha perseguito fin dall’inizio”: lo dice Patrizia Cicognani, marketing manager dell’azienda di servizi e soluzioni informatiche per la vendita al dettaglio. Konvergence fornisce sistemi di loyalty e couponing di ultima generazione, sistemi di check-out alternativi alla tradizionale cassa, piattaforme di monetica centralizzata e multiservizi, soluzioni di mobile payment e mobile marketing e infine digital signage connesso con sistemi di proximity marketing. Insomma, tutto ciò che può aiutare il marketing manager ad arrivare al proprio cliente tramite tutti i punti di contatto fuori e dentro lo store. “Siamo stati una startup nel 2007 – racconta Cicognani – e abbiamo attraversato con successo gli anni più difficili per l’economia e anche per il mercato dei provider tecnologici. Ciononostante siamo cresciuti, arrivando ad un fatturato intorno ai 10 milioni, e oggi abbiamo una presenza nazionale e 80 persone impiegate. E ciò nonostante il retail in Italia sia ancora lontano dall’avere soluzioni di m-payment in senso stretto operative sul punto vendita”.
Perché?
Avvertiamo una gran voglia di salire a bordo dell’opportunità “mobile” per dare la possibilità ai consumatori di usufruire di servizi che li leghino sempre di più e li fidelizzino. Alcuni retailer però hanno anche deciso di non fare pagare deliberatamente con la loro app, quindi o non hanno capito i vantaggi di business che ne possono derivare o hanno incontrato resistenze e difficoltà nel percorso di implementazione della parte più squisitamente di pagamento, dove entrano in gioco componenti finanziarie e commerciali che vanno oltre la tecnologia.
Cosa si può fare per convincerli?
La sicurezza e la semplicità d’uso sono i principali focus.
Quali sono i servizi a valore aggiunto che un retailer può offrire al cliente?
Il mobile payment sta diventando sempre di più uno strumento di business. Il 66% della popolazione italiana possiede uno smartphone e il 58% naviga dallo smartphone. Come ha rilevato l’Osservatorio sul Mobile marketing del Polimi, il 33% degli possessori di smartphone li usa all’interno dei punti vendita per confronto prezzi, condivisione via social network, ricerca info sulle referenze. Sempre secondo i dati del Polimi i buoni sconto, le carte fedeltà e il proximity payment sono le tipologie di servizi innovativi che attraggono il consumatore. Dati che evidenziano una notevole propensione all’utilizzo di questi nuovi strumenti tra cui il mobile payment. Da parte nostra, con la App KWallet che Konvergence ha creato per il mondo del Retail, abbiamo mirato fin dall’inizio a dare un insieme di servizi concreti di dematerializzazione di loyalty card, voucher, coupon, servizi di self scanning molto performanti e servizi di pagamento direttamente da mobile. Konvergence ha una soluzione di m-payment che sfrutta la logica dei digital wallet di mercato e conti di monetica elettronica conformi alle normativa europee PSD2.
Come interpretate la domanda e l’offerta di servizi convergenti?
“Koncentro” è la risposta: è la nostra ultima piattaforma di erogazione in saas di servizi per il retail che porta nel suo nome la sua missione. Dalla distribuzione e redemption dei coupon, alla loyalty, alla corretta etichettatura, alla validazione degli allergeni e a tutta una vasta gamma di servizi di proximity marketing, fino al pagamento, Koncentro, permette al retailer di avere un hub di servizi on demand accessibile a grande e piccola distribuzione con tutti i servizi a bordo e con la possibilità di arrivare fino alla app già esistente del retailer. È una soluzione tecnologica completa che integra le logiche mobile con una gestione centralizzata dei servizi al consumatore. Garantire soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate dedicate interamente ai consumatori consentirà ai retailer di aumentare la customer experience nel punto vendita ma anche al di fuori. Infatti, il mobile è uno strumento che segue gli spostamenti del consumatore.

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