Apple è sempre più forte in cima al mercato mondiale, e supera la vetta dei 700 miliardi di dollari di capitalizzazione, che finora nessuna azienda americana era mai riuscito a raggiungere. Una parte di questo successo è da attribuire al ceo Tim Cook, che dal suo insediamento tre anni fa ha visto raddoppiare questo valore.
Nessuna azienda americana aveva mai raggiunto una simile quota. La capitalizzazione di Apple è oggi 7 volte superiore a quella di Exxon Mobil, gigante petrolifero con il quale in passato la mela si era sfidata per la posizione di vetta.
Attualmente Exxon e’ al secondo posto con una capitalizzazione da 404 miliardi di dollari, complice un calo da 43 miliardi in 5 mesi legato alla flessione dei prezzi del greggio. Nel settore tecnologico, dopo Apple ci sono Microsoft e Google con una capitalizzazione rispettivamente da 392 miliardi e 371 miliardi di dollari.
Nei giorni scorsi Apple si era conferma come la più grande società Usa, che vale da sola quanto l’intero mercato della Russia.
Per buona parte del 2013 Apple ed Exxon si erano scavalcate a vicenda per la palma di società maggiore, ma ad agosto dell’anno scorso il colosso di Cupertino aveva iniziato a prendere il largo, mentre la società petrolifera ha rallentato il passo.
Intanto Bloomberg riportava nei giorni scorsi che Apple vale più da sola di interi mercati azionari, come Russia, Singapore e Italia. La capitalizzazione della Mela, infatti, supera quella del listino di Mosca ma anche di Singapore e di Piazza Affari, che rappresentano rispettivamente il ventesimo, il diciassettesimo e il diciottesimo mercato al mondo. Il valore dei titoli russi è sceso quest’anno a 531 miliardi di dollari (e anche Piazza Affari in dollari capitalizza una cifra simile)