AGENDA DIGITALE

Open data, l’Umbria “apre” i dati cartografici

La Regione mette a disposizione di cittadini e imprese la cartografia tecnica tramite il portale UmbriaGeo. L’assessore all’Ambiente Rometti: “Progetto chiave per la trasparenza e il riuso commerciale”

Pubblicato il 26 Nov 2014

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“La Giunta regionale dell’ Umbria ha deciso di rendere disponibile a professionisti, imprese, Enti locali, a tutti i cittadini, ora senza alcun costo, un ‘gioiello di famiglia’ quale è la cartografia tecnica regionale, strumento fondamentale per conoscere il territorio e le sue trasformazioni, per pianificare e progettare”. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Ambiente, Silvano Rometti, presentando stamani l’innovativo servizio al quale si può ora accedere collegandosi al portale istituzionale “Umbriageo”, all’ indirizzo www.umbriageo.regione.umbria.it.

“Rendiamo accessibile la cartografia molto accurata realizzata in questi anni dalla Regione Umbria, un bene pubblico che appartiene alla collettività – ha detto – pubblicando i dati nel formato aperto e rendendoli fruibili a tutti, in modo facile e gratuito, in coerenza con le linee guida europee sul riuso dei dati, che evidenziano l’ importanza di ‘aprire’ i dati che si considerano chiave per la trasparenza e il riuso sociale e commerciale. E’ un’altra tappa significativa – ha rilevato – nel percorso che ci vede impegnati dall’inizio della legislatura per un sempre più stretto rapporto fra istituzioni e cittadini, la semplificazione delle norme, per una amministrazione regionale aperta e trasparente, per l’attuazione dell’Agenda digitale“.

“Consentendo il riutilizzo dei dati geografici aperti – ha aggiunto – contribuiamo anche alla crescita economica ed alla conoscenza e valorizzazione del territorio”. “La Regione Umbria, con la sola condizione della citazione della fonte – ha spiegato la dirigente del Servizio regionale Paesaggio Territorio Geografia, Ambra Ciarapica – permette di accedere alla cartografia di base, l’ossatura portante del nostro territorio, che ne copre gli 8456 chilometri quadrati dell’intera superficie, con ben 2030 dataset, realizzata a varie scale dalla fine degli anni ’70 ad oggi, con costanti aggiornamenti, attuando procedure aerofotogrammetriche che restituiscono il territorio nei suoi aspetti fisici e morfologici. Finora la Carta Tecnica era consultabile gratuitamente attraverso il portale UmbriaGeo, mentre la disponibilità dei dati era a titolo oneroso in considerazione degli ingenti costi sostenuti per la sua realizzazione”.

“La Regione – ha detto ancora Ambra Ciarapica – non si limita semplicemente a permettere lo scarico dei dati dal proprio portale UmbriaGeo, ma ha sviluppato un nuovo servizio, con una specifica applicazione web: un visualizzatore che permette di
condividere un’informazione geografica completa, aggiornata e accessibile sui luoghi, sulle attività, sui processi di trasformazione passati e in atto scegliendo fra gli oltre duemila pacchetti di dati”.

Lo strumento che è stato messo a punto dal Siat, il Sistema Informativo Ambiente e Territorio, permette di “navigare” il territorio attraverso diverse tipologie di mappe accedendovi attraverso il portale “Umbriageo”. “CTR on web” – è stato spiegato – è un applicativo “web gis” che permette anche al semplice cittadino che voglia comprendere come si e’ trasformato il proprio territorio di comparare cartografie e immagini nella loro sequenza storica. Il servizio offerto inoltre permette varie funzioni: stampare le mappa visualizzata con scelta di scala e in diversi formati, ricercare coordinate geografiche, confrontare le immagini delle ortofoto digitali disponibili, ma soprattutto permette il “download” dei dati cartografici di proprietà della Regione Umbria, in formato raster e vettoriale (con licenza d’uso Creative Commons Attribuzione CC-BY 3.0 e il solo obbligo di citazione della fonte).

L’ invito rivolto dal Servizio regionale è di utilizzare lo sportello cartografico digitale on line, collegandosi all’indirizzo www.umbriageo.regione.umbria.it, evitando così spostamenti e code allo sportello in sede; si garantirà una assistenza tecnica a coloro che ne avranno necessità nel consultare ed utilizzare l’ingente patrimonio cartografico messo a disposizione con questa innovativa iniziativa.

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