"Le reti P2P, in quanto mere reti di trasmissione di dati tra
privati, non feriscono alcun diritto protetto dalla legge sulla
proprietà intellettuale". Con queste parole il giudice del
Tribunale di Barcellona ha "assolto" il peer-to-peer. Una
sentenza storica che non solo ha visto sconfitta la Sgae (la
società degli editori spagnola) che aveva fatto ricorso al
Tribunale per la chiusura dei siti che conducono a link di sistemi
P2P, ma rappresenta un caso che sicuramente farà scuola in
Europa.
In dettaglio, la sentenza spagnola mette fine a tre anni di guerra
fra la Sgae e Jesús Guerra Calderón, titolare del sito di link
P2P, Elrincondejesus.com. Una sentenza in aperta contraddizione con
i piani del governo Zapatero che è a lavoro per rivedere la
normativa sul copyright alla stregua di quanto fatto in Francia con
la Legge Hadopi e con il Digital economic bill britannico,
anch'esso votato a proteggere il diritto d'autore.