Tecnologia per valorizzare e rafforzare il ruolo delle donne nel mondo del lavoro: questo l’obiettivo del progetto di formazione per social media manager, ideato dalla startup Work Wide Women e rivolto a trenta donne italiane e straniere disoccupate. “Si tratta di un’idea nata da una storia personale” sottolinea Linda Serra, founder della startup, durante la presentazione di WWWx30 a Roma, nella sede di Working Capital, l’acceleratore di Telecom Italia. “Lavoro da molti anni nel settore digitale e da tempo pensavo alla possibilità di creare un vero programma di mentoring sul modello americano. Mi sono resa conto che per lavorare nel settore basta avere delle competenze specifiche e, se non si possiedono, è necessario crearle. Da qui l’idea di un progetto che offre davvero nuove opportunità per donne che vogliano intraprendere una carriera nel settore. Donne italiane e straniere – sottolinea Serra – perché ci rivolgiamo davvero a tutte le donne.”
Il progetto è sostenuto dall’Ambasciata americana, da sempre al fianco di chi scommette su settori in crescita e con potenzialità pressoché infinite come l’innovazione. “Il tema delle donne e delle minoranze è da sempre tra le priorità della politica di public diplomacy del Dipartimento di Stato e della nostra ambasciata” osserva Elizabeth McKay, ministro consigliere per gli Affari pubblici della missione diplomatica statunitense. “È importante per i nostri Paesi e per le nostre economie valorizzare e promuovere la presenza delle donne nei processi di innovazione e recuperare soprattutto il divario di genere che spesso esiste nelle nostre società. Dobbiamo diffondere la consapevolezza che la tecnologia può essere un potente alleato delle donne”.
Fondamentale il sostegno di Working Capital, che ha fortemente creduto nel progetto, seguendone l’evoluzione in tutte le sue fasi. Le candidature devono essere inviate entro il 15 gennaio al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/1lMqP4MZdHECGj3xsOlnNy-qWyqO2-4OBLCLxeYi_rkY/viewform
Il corso online partirà il 16 gennaio e andrà avanti fino al 28 febbraio. E per le più meritevoli, diverse possibilità di stage formativi presso importanti realtà produttive del settore, da Google a Working Capital.