un calo nelle quote di mercato dei principali paesi europei.
Secondo la società di statistiche Web Statcounter nelle
navigazioni del mese di marzo Explorer è scesa, rispetto al mese
di febbraio, del 2,5% in Francia, dell’1,3% in Italia e
dell’1% in Gran Bretagna.
Sono gli effetti della liberalizzazione dei browser. Dopo un
lungo braccio di ferro con l’Antitrust europeo, Microsoft ha
dovuto cedere individuando la soluzione del ballot screen, una
schermata che si apre su tutti i computer con sistema operativo
Windows Xp o Windows Vista e che consente agli internauti di
scegliere fra 12 browser quello che preferiscono per
navigare.
Dal 2 marzo, data di lancio del ballot screen, registra un
clamoroso raddoppio di download il browser norvegese Opera. In
forte crescita anche Mozilla, secondo browser al mondo.
“Abbiamo visto un aumento significativo nel numero di utenti di
Firefox come risultato della Ballot Choice – dice un portavoce
Mozilla -, e ci aspettiamo che questi numeri crescano mentre
Ballot Choice si diffonde ampiamente in tutti i Paesi”.