Il numero dei possessori di tablet sfonderà per la prima volta nel 2015 il miliardo di utenti. La previsione è contenuta nell’ultimo report di eMarketer, che sottolinea come questo numero rappresenti il 15 per cento della popolazione globale e più del doppio della percentuale che era stata raggiunta soltanto tre anni fa.
A riportare la notizia è Telecompaper, che però si spinge anche a prevedere che toccata questa vetta, il numero di utenti di tablet invece destinato da quel punto in poi a crescere a un ritmo molto più lento, con una frenata che si estenderà anche agli anni successivi.
La crescita prevista per quest’anno è del 17,1%, e il trend in rallentamento è evidente se la si confronta con con quella anno su anno del +54,1% del 2013 e del 29,1% registrato nel 2014.
Dal 2018, poi, il tasso di crescita per I nuovi utenti di tablet dovrebbe attestarsi nel mondo attorno al 7,9%, per raggiungere un totale complessivo di 1,43 miliardi di persone.
Uno dei fattori chiave di questo rallentamento, secondo l’analisi, è che l’attuale numero di utenti è deformato dall’abbondanza dell’offerta nei mercati più sviluppati: ma mano che questi mercati giungono a maturazione, lo studio prevede che la crescita nei mercati emergenti non sia altrettanto sostenuta, sia perché i tablet saranno sempre più oggetti “condivisi”, sia per la competizione di altri device connessi che ridurrà l’appeal di questo generei di dispositivi.
Secondo I dati pubblicati da eMarkerter, la Cina è destinata a essere il paese leader nel mondo per utenti di tablet nel 2015, con più di 328 milioni di residenti che utilizzeranno questi dispositivi per almeno un mese. Al secondo posto, ma ben distanziati, gli Stati Uniti, con 156 milioni di utenti di tablet nell’anno, mentre il Brasile sorpasserà in terza posizione il Regno Unito, che si attesterà al quarto posto.