ARCEP

L’Agcom francese ha un nuovo presidente: è Sébastien Soriano

In carica il numero uno di Arcep. Ascoltato dall’Assemblea nazionale, ha espresso l’intenzione di rendere le tlc parte integrante della “trasformazione digitale dell’economia e della società”. I principi guida: “Competizione, accessibilità, neutralità”

Pubblicato il 15 Gen 2015

sebastien-soriano-150115181156

Sébastien Soriano è entrato ufficialmente in carica come presidente di Arcep, l’Autorità di Regolazione delle Comunicazioni elettroniche e Postali della Francia. Nominato il 23 dicembre scorso dal presidente François Hollande, in base all’articolo 13 della Costituzione francese è stato ascoltato dal Comitato per gli Affari economici dell’Assemblea nazionale, quindi dal Comitato per gli Affari economici del Senato il 13 gennaio. Entrambi i Comitati si sono pronunciati a favore della sua nomina, perciò la sua nomina a presidente di Arcep con un mandato di sei anni è stata ufficializzata tramite un decreto pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale. L’Executive Board dell’Authority è così al completo.

Laureato all’École polytechnique, ingegnere, Soriano, 39 anni, ha speso la maggior parte della sua carriera nel settore della regolamentazione delle telco e della concorrenza, prima di diventare capo dello staff di Fleur Pellerin, all’epoca ministro responsabile di Piccole e medie imprese, innovazione ed economia digitale. Attualmente Soriano è consulente speciale del ministero della Cultura e della Comunicazione francese e in questo ruolo si occupa in particolare del settore dei new media.

Durante le udienze all’Assemblea nazionale, Sébastien Soriano ha espresso il desiderio di avviare un “nuovo ciclo” di regolamentazione nel settore delle telecomunicazioni e di rendere il comparto parte più integrante della “trasformazione digitale dell’economia e della società” da qui al 2020. Ha poi specificato i principi guida che cercherà di promuovere con gli altri membri del Board: “Competizione, accessibilità, neutralità”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati