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Cbill, aderisce anche la Rai: il canone si paga online

L’azienda della Tv pubblica aderisce al servizio Cbill. I titolari di un conto corrente su Internet potranno effettuare il pagamento tramite pc, tablet, smartphone e sportello automatico

Pubblicato il 19 Gen 2015

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La Rai ha aderito a Cbill, servizio messo a punto dal Consorzio Cbi, per la consultazione e il pagamento delle bollette in modalità multicanale e multibanca. Da quest’anno, pagare il canone sarà quindi più comodo e veloce: le famiglie italiane titolari di un conto corrente online, infatti, potranno effettuare il pagamento tramite PC, tablet, smartphone e sportello automatico, risparmiando tempo e denaro.

Gli attuali servizi di home banking consentono ai clienti di pagare online solo le bollette delle aziende e delle pubbliche amministrazioni che hanno sottoscritto specifici accordi con la singola banca. Grazie a Cbill, invece, è sufficiente che l’azienda o l’amministrazione fatturatrice abbia adottato il servizio per consentire a chiunque disponga di un conto online di consultare e pagare le bollette attraverso tutti i canali messi a disposizione dalla sua banca: PC, tablet, smartphone e sportello automatico.

Il servizio Cbill è stato lanciato lo scorso 1° luglio e fino ad oggi ha già fatto registrare quasi 340 mila operazioni, ciascuna del valore medio di circa 140 euro, per un controvalore complessivo di oltre 48 milioni di euro. Numeri destinati a crescere, considerando che è prevista a breve l’adesione di altri fatturatori, tra aziende private e pubbliche amministrazioni. Per quanto riguarda invece gli istituti finanziari, al momento sono già 472 – pari all’82% dei consorziati Cbi – quelli che offrono il servizio, mentre altri 10 lo stanno attivando. Tra i grandi fatturatori pubblici e privati, hanno già aderito Enel Energia, Enel Servizio Elettrico, Azienda Usl 8 Arezzo, Consorzio della Bonifica Renana e, da oggi, anche la Rai.

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