Demoskopea: un italiano su cinque snobba lo smartphone

Indagine per Facile.it: il 20,5% degli italiani usa ancora il vecchio cellulare. Sono più donne che uomini a preferire i tasti al touch screen. Italia risparmiosa sulle spese telefoniche: il 33,2% spende 10 euro al mese. Nel 2014 su del 65% le vendite di telefonini smart low cost da 85 a 130 euro

Pubblicato il 22 Gen 2015

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Il 20,5% degli italiani non ne vuole sapere dello smartphone e usa ancora un telefono tradizionale: in pratica uno su cinque è ancora legato al vecchio telefonino, quello in voga dagli anni Novanta. È il dato più rilevante che emerge da un’indagine condotta da Demoskopea per Facile.it. Altro elemento interessante: il 33,2% dei connazionali spende circa 10 euro al mese per il cellulare.

Nonostante lo stereotipo che vede l’italiano medio “cellulare-dipendente”, oltre la metà del campione intervistato, il 66% ha dichiarato di possedere un unico numero di telefonino (sale al Nord Est, dove arriva al 71,5%) per il quale spende in media una cifra molto limitata.

Il 67% del campione intervistato non supera la soglia dei 15 euro mensili e addirittura un italiano su tre (33,2%) riesce a spendere una cifra compresa fra i 9 e i 10 euro, che si riducono a meno di 8 euro per il 16,6% degli intervistati (19,2% nel Nord Ovest).

L’indagine di Demoskopea sembrerebbe tracciare anche il quadro di un popolo di risparmiatori telefonici. Nel nostro mercato, l’89% degli utenti preferisce ancora la scheda ricaricabile al contratto. Comportamento in linea con l’orientamento degli italiani anche in fatto di dispositivi: secondo i dati di mercato, nell’ultimo anno le vendite di smartphone di prezzo compreso tra 85 e 130 euro sono cresciute del 65%. Ultima particolarità. A preferire i tasti al ‘touch screen’ sono soprattutto le donne: fra di loro la percentuale di chi ha ancora un telefono tradizionale è il 24,2%, mentre il dato si ferma al 16,3% se si guarda all’universo maschile.

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