Motorola Mobility punta ad espandersi in altri mercati emergenti oltre alla Cina a partire da quest’anno. Lo ha annunciato il presidente Rick Osterloh in un’intervista, precisando che alcuni modelli di smartphone saranno venduti in Cina a un prezzo inferiore rispetto a quello di lancio negli Stati Uniti.
Lenovo Group posizionerà il brand in Cina nel segmento medio-alto del settore, con un forte orientamento al mercato online. Questa mossa porrà il produttore di smartphone come diretto concorrente di Xiaomi, salito ai vertici del settore in Cina grazie alla sua strategia di dispositivi di fascia alta a prezzo contenuto. Gli smartphone Motorola saranno venduti a circa 400 dollari in Cina, mentre i dispositivi del brand Lenovo a un prezzo leggermento inferiore.
La prima mossa di Lenovo per conquistare il mercato “domestico” del mobile è stata l’acquisto del marchio Motorola da Google, avvenuta lo scorso ottobre per 2,9 miliardi di dollari, e la stipula di un accordo volto a ottenere una licenza tecnologica esclusiva con il colosso statunitense in grado di assicurare alla compagnia cinese un maggior numero di vendite. “Il mercato è così competitivo che è veramente difficile pensare a un solo concorrente”, ha spiegato Osterloh.
“Lenovo tenterà di rimpiazzare Xiaomi al terzo posto nella classifica dei più grandi produttori mobile della Cina grazie alla vendita di piu’ di 100 milioni di dispositivi”, spiega Liu Jun, presidente della Lenovo Mobile Business Group. Il Moto X è già disponibile on-line a 527 dollari, mentre il Moto G verrà rilasciato a febbraio per circa 210 dollari.