Red Hat ha annunciato i risultati finanziari relativi al quarto
trimestre e all’intero anno fiscale, chiusisi il 28 febbraio
2010.
Il fatturato totale del trimestre è stato di 195,9 milioni di
dollari, con una crescita del 18% rispetto allo stesso trimestre
dello scorso anno. Il fatturato legato alle sottoscrizioni è stato
di 169,2 milioni, con un incremento del 21% rispetto allo stesso
trimestre dell’anno precedente. Per l’intero anno, il fatturato
totale è stato di 748,2 milioni, in aumento del 15% rispetto
all’anno passato, ed il fatturato legato alle sottoscrizioni è
stato di 638,7 milioni, il 18% in più rispetto al 2009.
“Con una crescita a due cifre ed entrate record, questo quarto
trimestre ha chiuso degnamente un anno di solide prestazioni,
portandoci ancora più vicino al nostro obiettivo di fatturato,
quello del miliardo di dollari”, spiega Jim Whitehurst,
Presidente e Ceo di Red Hat. “Guardando al futuro, possiamo
affermare di essere posizionati in maniera ottimale, al centro dei
numerosi trend tecnologici che stanno interessando il data center,
dal cloud computing alla virtualizzazione, fino al middeware. I
prodotti Red Hat rispondono direttamente a queste tendenze,
offrendo ai nostri clienti soluzioni innovative e cost-saving, su
cui contiamo per spingere ulteriormente guidare la nostra
crescita.”
L’utile d’esercizio Gaap per il quarto trimestre e per
l’intero anno fiscale 2010 è stato rispettivamente di 28 milioni
di dollari e di 100,3 milioni, mentre il margine operativo Gaap è
stato del 14,3% del quarto trimestre e del 13,4% nell’intero
anno. Dopo compensazioni azionarie, ammortizzazioni e spese
fiscali, l’utile d’esercizio non-Gaap per il trimestre è stato
di 46,6 milioni, con un margine operativo del 23,8%, e l’utile
d’esercizio non-Gaap per l’intero anno è stato pari a 177
milioni. Il margine operativo non-Gaap per l’intero anno fiscale
è stato del 23,7%, in aumento di 100 punti base rispetto
all’anno scorso.
L’utile netto Gaap per il trimestre è stato di 23,4 milioni,
pari a 0,12 per azione, rispetto ai 16,4 milioni, pari a 0,08 per
azione, registrati nel trimestre precedente, ed ai 16 milioni, pari
a 0,08 per azione, registrati nello stesso trimestre dell’anno
passato. L’utile netto compensato non-Gaap per il trimestre è
stato pari a 36,5 milioni, pari a 0,19 per azione, dopo
compensazioni azionarie, ammortizzazioni e spese fiscali. Questo
dato si confronta con un utile netto compensato di 33,5 milioni,
pari a 0,17 per azione, registrato nel trimestre precedente, ed ai
28,5 milioni, o 0,17 per azione, registrati nello stesso trimestre
dell’anno scorso.
Per l’intero anno, l’utile netto Gaap è stato di 87,3 milioni,
pari a 0,45 per azione, rispetto ai 78,7 milioni, o 0,39 per
azione, dell’anno precedente. Dopo compensazioni azionarie,
ammortizzazioni e spese fiscali, l’utile netto compensato
non-Gaap per l’intero anno è stato di 138,1 milioni, pari a 0,71
per azione, rispetto ai 121,5 milioni, o 0,59 per azione,
registrati nell’anno fiscale terminato il 28 febbraio 2009.
Il flusso di cassa operativo ha raggiunto i 77,9 milioni nel
trimestre ed i 255,2 milioni per l’intero anno, dopo il pagamento
di 8,8 milioni per la risoluzione di controversie pregresse. Alla
fine dell’anno, l’azienda contava su un fatturato differito di
645,9 milioni, in crescita del 19% rispetto all’anno precedente e
del 4% su base sequenziale. Tra contanti ed investimenti
convertibili, l’azienda vantava al 28 febbraio 2010 una
liquidità di 970,2 milioni dopo il riacquisto di 3,1 milioni di
azioni per un valore di circa 90,1 milioni, effettuato nel corso
del trimestre. Nel corso dell’intero anno fiscale, Red Hat ha
riacquistato 10 milioni di azioni, per un controvalore di 236,4
milioni. Le azioni di Red Hat circolanti sul libero mercato sono
attualmente 193,5 milioni, l’8,4% in meno rispetto all’anno
scorso.
“Focus di quest’anno è stato il mantenimento di
un’esecuzione coerente, nonostante le condizioni economiche più
complesse in cui ci siamo mai trovati ad operare. Abbiamo gestito i
costi in maniera conservativa, continuando ad investire
significativamente. Abbiamo aggiunto al nostro staff oltre 350
professionisti, soprattutto a livello di engineering e struttura
commerciale. Abbiamo investito in formazione commerciale, sistemi
tecnologici e nuove attrezzature, mantenendo il controllo sui
viaggi e su altre spese. Risultato di ciò è stata una crescita
dell’utile d’esercizio non-Gaap per l’intero anno del 19%, ed
un incremento del margine operativo di 100 punti base, sempre per
l’intero anno”, aggiunge Charlie Peters, executive vice
president e Cfo di Red Hat. “Da tempo abbiamo un flusso di cassa
costantemente elevato, ma il quarto trimestre è stato
particolarmente positivo, con un flusso di cassa operativo Gaap di
77,9 milioni, in crescita del 31% rispetto all’anno precedente,
nonostante spese aggiuntive per compensazioni paro a 8,8
milioni.”