Il regolatore Tlc tedesco dà il via libera alla gara per le frequenze nella banda 700 Mhz, attualmente occupate dalla Tv, a favore delle Tlc mobili, un’operazione “che migliorerà la fornitura di servizi a banda larga in Germania”. Si prevede di effettuare l’asta fra maggio e giugno prossimi.
In una nota la Bundesnetzagentur – il regolatore di reti e trasporti – spiega che l’operazione viene resa possibile dal passaggio dal sistema televisivo Dvb-T al più efficiente Dvb-T2 che consentirà un’”espansione” della capacità delle frequenze nella banda 700 MHz, che potranno dunque essere liberate a favore dei fornitori di banda larga mobile già dal 2017. “Queste frequenze consentono la realizzazione di reti con un numero relativamente basso di base station soprattutto nelle regioni senza accesso a Internet veloce”.
In questo modo la Germania sarà il primo paese in Europa ad allocare le frequenze nella banda 700 MHz per la banda larga mobile. In largo anticipp, cioè, rispetto alle scadenze previste dal piano Lamy. In contemporanea si prevede anche un’asta per le frequenze 900 MHz e 1800 MHz per le quali i diritti d’uso scadono alla fine del 2016.
Le aziende che intendono partecipare all’asta devono presentare domanda entro il 6 marzo.
Le nuove aste sono destinate a far sentire una maggiore pressione finanziaria sui player del settore, che hanno già dovuto sborsare 4,4 miliardi di euro per le frequenze nella banda 800 Mhz del 2010.
Il governo ha fissato obiettivi ambiziosi per la copertura a banda larga: si punta a coprire il 97% del territorio a 10 Mbps per famiglia entro il 2018. Anche la Francia ha già annunciato l’assegnazione di frequenze attualmente utilizzate da emittenti televisive nella banda 700 MHz: l’asta è prevista per la fine 2015.