IL TAKEOVER

Hutchison-O2, i fondi sovrani in campo

Interessati a scendere in campo China Investment, Temasek, Gic e un veicolo finanziario del Qatar. Se l’acquisizione andasse in porto darebbe vita al più grande operatore britannico, con 31 milioni di abbonati e il 41% di share del mercato

Pubblicato il 02 Feb 2015

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Il supporto finanziario ad Hutchison Whampoa per l’acquisizione di O2 potrebbe venire da alcuni dei più importanti fondi sovrani mondiali, che sarebbero già in trattative con l’operatore cinese. Ad anticipare la notizia sull’operazione da 10 miliardi di sterline per cui Hutchison è in trattative esclusive con Telefonica è il quotidiano britannico Telegraph. Se la fusione tra O2 e Three mobile andasse in porto darebbe vita al primo operatore mobile britannico.

Tra i fondi interessati all’operazione, dove il socio finanziario potrebbe arrivare a detenere un terzo delle azioni della nuova società, ci sarebbero – secondo il Telegraph – China Investment Corporation, i fondi di Singapore Temasek e Gic e un veicolo finanziario del Qatar.

Le due aziende stanno trattando per una cifra che si compone di 9,25 miliardi di sterline in contanti, da pagarsi alla chiusura dell’accordo, e di un ulteriore miliardo di sterline che Hutchison darà dopo che il flusso di cassa combinato di 3 Uk e O2 Uk raggiungerà una quota prestabilita.

Hutchison ha chiarito che la transazione resta soggetta alla due diligence che prima condurrà su O2; dovrà anche essere raggiunto un accordo definitivo sui termini dell’operazione e occorrerà l’ok dei due Cda e dei regolatori europeo e nazionali.

Separatamente, il direttore finanziario di Hutchison Frank Sixt ha dichiarato al Financial Times che l’acquisizione sarà completata intorno alla metà del 2016 e si è detto fiducioso di ottenere tutti i necessari via libera.

Hutchison pensa di poter ottenere sinergie per 3-4 miliardi di sterline dal merger. Gli analisti ritengono che il prezzo di 10 miliardi di sterline che Hutchison offre per O2 Uk sia 7-8 volte maggiore degli utili stimati per il 2015 per la controllata di Telefonica e in linea con quanto British Telecom sta pagando per EE.

Se l’acquisizione sarà completata, O2 e 3 Uk diventeranno il maggiore operatore mobile in Gran Bretagna con oltre 31 milioni di abbonati o circa il 41% di share di mercato. EE sarebbe seconda con uno share del 32% e Vodafone terza con il 24%. Il regolatore Ofcom probabilmente chiederà a O2 e 3 Uk di cedere parte del loro spettro e di dare accesso low-cost agli Mvno come condizione al disco verde.

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