Il numero di utenti di connessioni fiber to the home/building in Europa è aumentato del 50% nel 2014, arrivando a quota 14,5 milioni. A dirlo i dati sviluppati da Idate per l’Ftth Council, secondo cui il totale utenti arriva a 14,8 milioni se si tiene conto del numero di connessioni in Russia e Ucraina.
Lo studio presentato alla Conferenza dell’Ftth Council a Varsavia ha evidenziato progressi di espansione della fibra in Germania, Romania, Spagna, Francia, Paesi Bassi e Portogallo. Ad accusare ritardi, invece, l’Austria, Belgio, la Repubblica Ceca e il Regno Unito, dove nel 2014 si sono registrati meno di 20.000 nuovi abbonati in Ftth. La Lituania è il paese con la più alta penetrazione della fibra, al 34,5%, seguita dalla Svezia con 33,3%, dalla Lettonia a 29%, dalla Russia con il 26,8% e dalla Romania al 24,3%.
“Questi progressi nello sviluppo della fibra – commenta Karin Ahl, presidente dell’Ftth Council – dimostrano che l’Ftth / B è pronta a diventare un prodotto di massa in Europa, anche se c’è ancora molta strada da fare per raggiungere gli obiettivi del l’Agenda digitale dei 100 Mbps per il 50% delle popolazione entro il 2020”.