Sono scarse le probabilità di un rientro in scena, nell’asta per l’assegnazione delle 6mila torri di trasmissione messe in vendita da Wind, dei due concorrenti esclusi dalla trattativa con la concessione dell’esclusiva al gruppo spagnolo Abertis. A riportare la notizia, citando fonti a conoscenza dei fatti, è l’agenzia Mf-Dowjones, che sottolinea come la chiusura del deal sia attesa a giorni.
In pole position per aggiudicarsi gli asset rimane così Abertis, e i tempi per questo esito sono particolarmente stretti perché mancano pochi giorni per la scadenza della trattativa con gli spagnoli.
Ma prima di chiudere con il gruppo iberico l’operatore controllato da Vimpelcom aveva tentato di giocare una nuova carta, mettendo in stand by la trattativa per inviare a Ei Towers ed F2i un fax in cui chiedeva conferma del loro interesse. Una mossa che secondo le fonti citate dall’agenzia sarebbe da attribuirsi alla volontà Wind di strappare un’offerta più alta, per un’operazione il cui valore è valutato dagli addetti ai lavori tra i 700 milioni e il miliardo di euro. Un ultimo tentativo che potrebbe essere attribuito anche all’operazione completata da Vimpelcom in Algeria, dove l’operatore ha ceduto tramite la sua controllata Global Telecom Holding il 51% di Omnium Telecom Algeria al Fondo Nazionale di Investimento dell’Algeria, incassando 2,6 miliardi di dollari. Un’iniezione di liquidità che ha contribuito a dare ai russi il tempo di valutare con calma la situazione e puntare a valorizzare al massimo l’asset. Il secondo motivo che avrebbe portato Vimpelcom a congelare l’esclusiva concessa ad Abertis sarebbe legato alla gestione di alcune clausole contrattuali legate alle torri.
Da F2i ed Ei Towers., in ogni caso, sarebbe arrivata la conferma dell’interesse per le torri Wind, senza però nessun rilancio. Se Abertis acquisisse le torri Wind le farebbe confluire in una realtà più complessa da quotare, in un secondo momento, alla borsa di Madrid. In questa nuova società potrebbero anche confluire le 2 mila torri messe in vendita da Portugal Telecom, per le quali il gruppo spagnolo è in gara.