Da oggi via a ComUnica. L’impresa a portata di click

Il servizio nato dalla collaborazione tra Camere di Commercio e InfoCamere permette di evadere tutte le pratiche con una sola comunicazione telematica. Zappalà: “La piattaforma perfezionata grazie al contributo degli enti e degli utenti”

Pubblicato il 01 Apr 2010

Da oggi parte la rivoluzione digitale che coinvolgerà 6 milioni di
di imprese italiane. E' entrata in vigore “ComUnica”, il
servizio delle Camere di Commercio, sviluppato con InfoCamere, che
permette alle aziende di effettuare online tutti gli adempimenti,
accedendo al sito www.registroimprese.it. e utilizzando un solo
modello telematico ad hoc.
Il 31 marzo scorso si è concluso il periodo di sei mesi di
sperimentazione della Comunicazione Unica per l’avvio delle
attività d’impresa, che riguarda gli oltre 6 milioni di imprese
.“La sperimentazione di ComUnica nasce già nel 2008 – precisa
Valerio Zappalà, direttore generale di InfoCamere
-. Il passaggio ha consentito di compiere molti progressi grazie
all’immediato coinvolgimento di tutti gli attori di questa
operazion: le amministrazioni, le Camere di Commercio e gli utenti
che hanno interagito e contribuito con i loro pareri”. In tutto
il periodo di sperimentazione sono state inviare 109.098 pratiche
ComUnica, di cui 56.146 provenienti da imprese individuali e 52.952
da società. Il “picco” si è registrato negli ultimi tre mesi
– da gennaio a fine marzo 2010 – dove si sono concentrati 58.064
invii.

La regia delle comunicazioni è affidata alle Camere di Commercio
che, attraverso InfoCamere diventano il front office unico per
tutte le registrazioni ai fini dell’attribuzione del codice
fiscale e della partita Iva (Agenzia delle Entrate) e per
l’iscrizione al Registro delle Imprese, ma anche ai fini,
previdenziali (Inps) e assicurativi (Inail). ComUnica consente di
adempiere anche agli obblighi verso l’Albo ministeriale delle
società cooperative.

La nuova procedura garantisce tempi certi e veloci: all’impresa
giunge immediatamente per Posta elettronica certificata la ricevuta
di protocollo della pratica che costituisce titolo per
l’immediato avvio dell’attività. Al massimo nei sette giorni
successivi, ciascuno degli altri enti coinvolti garantisce
l’evasione della pratica di propria competenza, restituendo i
dati necessari al Registro delle Imprese che può certificare
l’esistenza e l’operatività dell’impresa.
“Internet, firma digitale, posta elettronica certificata, formati
standard come Xbrl e Pdf/A sono strumenti consolidati per
InfoCamere e su di essi è stato possibile sviluppare ComUnica –
spiega Alessandro Barberis, presidente di
InfoCamere -. I nostri tecnici hanno seguito la nuova procedura fin
dai primi passi, supportando la definizione degli standard del
sistema e collaborando con le strutture informatiche degli enti
coinvolte”.

Per l’avvio del servizio InfoCamere ha curato anche la parte
formativa del personale camerale, predisponendo attività su tutto
il territorio nazionale tramite corsi in aula, e-learning e
distribuzione di materiale multimediale. Tra il 2009 e i primi mesi
del 2010, 95 Camere di Commercio hanno attivato giornate di
formazione per i professionisti e le associazioni di categoria
presenti nella propria realtà territoriale.

Su www.registroimprese.it (cliccando sull’icona “Comunica”,
alla voce “Come fare” e su “Corso ComUnica e-learning”) è
disponibile il corso gratuito: l’accesso avviene previa
autoregistrazione. Il numero di iscritti, aggiornato al 30 marzo,
è pari a 6.028. Dopo ComUnica le imprese saranno protagoniste di
una ulteriore svolta digitale. InfoCamere svilupperà il portale
per lo Sportello Unico delle Attività Produttive
(www.impresainungiorno.gov.it) che permetterà di svolgere
adempimenti telematici indirizzati alle PA in integrazione con
Registro Imprese.

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