Dove sta andando il cloud? Quali le strategie e le tendenze dell’immediato futuro? Secondo l’ultima edizione della survey “State of the Cloud” di RightScale, un’azienda che si occupa di gestione del cloud per grandi imprese, la direzione è sempre più interessante: le aziende stanno sempre più implementando soluzioni di cloud ibrido e il fenomeno della nuvola emerge dallo “shadow IT”, cioè l’utilizzo non dichiarato e coordinato centralmente, per diventare parte integrante dell’approccio dell’IT aziendale.
Il merito è anche del fatto che i carichi di lavoro delle aziende si stanno sempre più spostando verso la nuvola – privata o pubblica che sia – a velocità crescente. La dinamica che vede il cloud uscire “dall’ombra” fa parte, secondo l’analisi dell’azienda, di una maggior presa di confidenza da parte dell’IT centrale sul cloud e i connessi problemi di sicurezza. “L’ondata dell’adozione del cloud in azienda – dice il Ceo di RightScale, Michael Crandell – è passata dallo shadow IT all’adozione strategica guidata dai team IT centrali”.
La conseguenza è che l’IT si è trasformato. Adesso la visione del cloud è più chiara e a fuoco, nelle grandi aziende anzi si stanno cercando delle vie per costruire un bilanciamento tra servizi di cloud pubblico e servizi di cloud privato basati però sull’idea che sicurezza, mobilità, collaborazione e ottimizzazione delle risorse siano le chiavi di volta non discutibili. Da qui la crescita di progetti basati su cloud ibrido, anche se con una crescita dei carichi di lavoro pubblici più rapida di quelli privati.
La ricerca di RightScale ha coinvolto a gennaio 2015 circa 930 funzionari sia esperti di tecnologia che manager di vario livello in azienda. I risultati indicano che il 93% delle grandi aziende a cui sono state rivolte le domande utilizza o sperimenta sistemi di IaaS, mentre l’82% ha una strategia di cloud ibrido in corso. 88% usano il cloud pubblico, 63% hanno più carichi di lavoro nel cloud pubblico che in quello privato. Solo il 13% delle aziende ha più di mille virtual machines in public cloud mentre li 22% delle aziende ha più di mille VM nel cloud privato. Crescono inoltre i progetti DevOp.