Con “PagoPa” oneri e tributi agli Enti locali si pagano via web

Pubblicato il 09 Mar 2015

UniCredit offre la possibilità ai propri clienti di pagare oneri e tributi a favore degli Enti Locali della Regione Veneto direttamente dal proprio internet banking.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito di ” pagoPA”, progetto nato per permettere a privati e aziende di effettuare pagamenti in modalità elettronica a favore della Pubblica Amministrazione e dei gestori di pubblici servizi, ai sensi dell’art.5 del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale) e delle relative Linee Guida emesse dall’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale), ma che si inquadra nella più ampia regolamentazione europea in materia di servizi di pagamento introdotta con la Single Euro Payments Area (SEPA) e con la Payment Services Directive.

UniCredit è leader nella gestione del servizio di tesoreria dei principali Enti con quote di mercato elevatissime (50% delle Regioni, 40% dei Comuni con più di 100.000 abitanti, 25% delle Province, 35% delle Università statali ecc) e da sempre al fianco degli enti pubblici mette a disposizione servizi e competenze specialistiche per accompagnarli verso il nuovo modello di servizio. L’adesione per conto di UniCredit è stata infatti siglata dal Department Public Sector & Infrastructures, struttura dedicata per rispondere a tutte le esigenze della Pubblica Amministrazione, delle Imprese pubbliche e degli Enti di pubblico interesse.

Grazie alla collaborazione con la Regione Veneto, UniCredit consente ai propri clienti di effettuare il pagamento di multe, tasse di soggiorno, oneri demaniali ed urbanistici destinati alla Regione ed al Comune di Feltre direttamente dal proprio internet banking; il pagamento avviene tramite CBILL, il servizio di consultazione e pagamento on line delle bollette realizzato dagli Istituti Finanziari che fanno parte del Consorzio CBI per offrire alle imprese, alla Pubblica Amministrazione e ai cittadini un nuovo strumento di pagamento nell’ambito della banca multicanale. Tale iniziativa sarà quindi progressivamente estesa e fruibile da parte di tutte le Pubbliche Amministrazioni che aderiranno all’iniziativa AgID.

“La collaborazione con la Regione Veneto è solo il primo passo di UniCredit nella sfida alla digitalizzazione del Paese” – ha dichiarato Francesco Francioni, Head of GTB Commercial Banking Italy. “Stiamo già lavorando per estendere l’opportunità di pagare la Pubblica Amministrazione con CBILL ad ulteriori canali della Banca quali lo sportello, il mobile e l’ATM, in coerenza con la logica di multicanalità integrata e di customer experience innovativa che da sempre contraddistingue l’offerta di pagamenti UniCredit e che verranno messe a disposizione di enti e cittadini per accompagnarli in questo importante momento di transizione”.

“Il Consorzio CBI, a cui aderiscono circa 580 istituti finanziari che offrono servizi dispositivi, informativi e di gestione documentale ad oltre 950.000 utenti, è da sempre attivo nella proposizione di servizi verso la Pubblica Amministrazione – ha dichiarato Liliana Fratini Passi, D.G. del Consorzio CBI – Il ruolo svolto dal servizio CBILL a supporto dell’iniziativa ” pagoPA”, inserita nel più ampio Accordo di Cooperazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale, rappresenta un ulteriore contributo per la digitalizzazione e l’efficientamento della Pubblica Amministrazione”.

“L’attivazione di UniCredit nel sistema dei pagamenti elettronici – ha dichiarato Alessandra Poggiani, Direttore Generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale – rappresenta un’importante implementazione del sistema stesso che, ad oggi, con Poste, ICBP (Istituto Centrale Banche Popolari), Intesa Sanpaolo, UniCredit e gli altri prestatori aderenti vede raggiunti circa il 70% dei correntisti italiani. Aumentano i PSP, aumentano i servizi di pagamento, anche grazie al CBILL mentre l’Agenzia è costantemente impegnata nelle adesioni delle PA per cercare di raggiungere, quanto prima possibile, il coinvolgimento dell’intero Paese”.

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