Il Voip a servizio dei disabili. “Sim-patia”, residenza
sanitaria e centro diurno per disabili di Valmerea (Co), ha
adottato Skype per semplificare la comunicazione degli ospiti con
parenti e amici. Chi soffre di limitate capacità motorie può
infatti trovare difficile fare una telefonata: ma gli ospiti di
Sim-Patia potranno ora utilizzare un videotelefono touchscreen
Skype per restare in contatto con i propri cari.
I videotelefoni sono dotati di uno schermo touchscreen da 7 pollici
e di un’interfaccia a icone semplificata che permette con pochi
“tocchi del video” di effettuare chiamate e videochiamate ad
altri utenti Skype, gratuitamente, oppure a numeri di rete fissa e
a cellulari, a tariffe convenienti. I dispositivi integrano anche
il microfono e una Webcam per permettere agli ospiti di vedere in
video i propri cari. I telefoni possono essere utilizzati anche per
comunicare con u medici e i fisioteripsti nel caso in cui questi
non siano nel centro.
L’adozione di videotelefoni Skype è il primo passo verso
un’adozione ancora più massiccia di tecniche di comunicazione
innovative. “Il nostro obiettivo è di sviluppare una
postazione che renda i nostri ospiti completamente autonomi –
spiega Gerolamo Saibene, presidente di Sim-patia -.Stiamo lavorando
a un’interfaccia grafica semplificata che permetta loro di
accedere al menù di Skype nel modo più semplice possibile, che
integri anche tecnologie per il riconoscimento vocale. Solo così
anche le persone meno fortunate non si sentiranno escluse”.
Grazie al sistema, che verrà implementato all’interno della
residenza, gli ospiti potranno facilmente mettersi in contatto con
i propri familiari ma anche effettuare videochiamate al proprio
medico o fisioterapista, che potranno visitare, guardare negli
occhi e parlare con il loro paziente, anche se non presenti nella
struttura.
“La visione di Sim-Patia corrisponde esattamente l’obiettivo di
Skype di rimuovere le barriere e rendere le comunicazioni semplici
e accessibili per tutti” – sottolinea Russ Shaw, Emea Manager
di Skype -. Questo è ancora più importante per chi di barriere ne
ha già dovute affrontare molte nella vita”.
La residenza Sim-patia non è nuova a progetti tecnologici
innovativi: recentemente ha realizzato due appartamenti a misura di
disabile, in cui la tecnologia la fa da padrona: grazie alla
domotica è necessario solamente premere un tasto per accendere o
spegnere le luci di tutta la casa e, cosa più innovativa,
utilizzando i sistemi installati sulle carrozzine, è possibile
regolare la temperatura, aprire o chiudere finestre, porte e tende.
Ogni abitante della casa è dotato di un piccolo telecomando per
attivare le funzioni principali. All’interno dell’abitazione
sono stati installati microfoni che permettono così la
comunicazione diretta con la centrale operativa della residenza.