Ruth Porat, direttore finanziario di Morgan Stanley, è in procinto di passare con la stessa qualifica a Google, dove il 26 maggio prenderà il posto di Patrick Pichette, che era al servizio del gigante di Mountain View dal 2008 e nelle scorse settimane aveva reso pubblica la propria intenzione di abbandonare. Quanto al posto che rimane vacante in Morgan Stanley, verrà occupato Jonathan Pruzan, investment banker 46enne, uno dei punti di riferimento della squadra che si occupa di dare consigli a banche e altre aziende finanziarie. Ad annunciare l’avvicendamento sulla poltrona del Chief financial officer è stato in una comunicazione ai dipendenti il presidente e amministratore delegato di Morgan Stanley, James Gorman.
“Siamo terribilmente fortunati ad avere trovato un manager così creativo, con esperienza e operativamente forte – commenta in una nota Larry Page, che di Google è uno dei cofondatori – Sono impaziente di imparare da Ruth mentre continuiamo a innovare il nostro core business, dalla ricerca e pubblicità ad Android, Chrome e YouTube, e mentre investiamo in modo disciplinato e calibrato nella nostra generazione futura di grandi scommesse”. Page non ha dimenticato i ringraziamenti a Patrick Pichette “per i suoi sette anni di successi come direttore finanziario”.
“Sono onorata di tornare alle mie radici californiane unendomi a Google – afferma Ruth Porat – Crescendo nella Silicon Valley, durante il tempo trascorso in Morgan Stanley e come membro del board dell’università di Stanford, ho avuto l’opportunità di vivere in prima linea come le aziende tecnologiche possono aiutare le persone nella vita di tutti i giorni. Non vedo l’ora di rimboccarmi le maniche e iniziare”.
Tra le curiosità del passato, Porat aveva ricevuto due anni fa la proposta della candidatura al ruolo di vice segretario al Tesoro americano, ma aveva declinato la proposta che gli era arrivata dall’amministrazione Obama.