Oltre un terzo dei dipendenti (il 34% nel caso dei dirigenti, il 38% per i manager) prenderebbe i considerazione l’idea di cambiare lavoro per spostarsi in un’azienda che permette di lavorare in modo “smart”. Sono i risultati dello studio sul “lavoro agile” pubblicati da Unify in occasione della presentazione in Italia di Circuit, soluzione che riunisce applicazioni fondamentali per la comunicazione in un’unica interfaccia, incluse le funzioni voce, video, condivisione schermo, chat e documenti.
Secondo lo studio tra i cosiddetti “Millennials”, quasi 1 su 2 (il 43%) si è detto pronto a cambiare. ”I dipendenti- sottolineano da Unify – sembrano essere dunque più convinti che mai a mettere in discussione i soliti stereotipi su luoghi, orari e strumenti di lavoro, chiedendo alle aziende di permettere di lavorare da casa, dal bar, dal parco o dallo spazio di coworking che preferiscono, in modo da raggiungere un miglior equilibrio tra lavoro e vita professionale, e anche una maggiore produttività”.
“Se le aziende vogliono attrarre e trattenere i migliori talenti, dovranno prima o poi implementare modalità di smart working – afferma Riccardo Ardemagni, amministratore delegato di Unify Italia – La tecnologia è senz’altro fattore cruciale in questo percorso che porta a consentire modelli di lavoro flessibili nei tempi e nei luoghi, e a promuovere efficienza, produttività e benessere delle persone. Mai come ora vita e lavoro delle persone sono integrati uno nell’altro. Con tutte le diverse app tra cui le persone devono passare e che è necessario sapere gestire, la tecnologia è diventata un fattore di distrazione”.
Unify è arrivata a mettere a punto Circuit, spiegano dall’azienda, “dopo due anni di studi sull’impatto della tecnologia sulla vita personale e professionale delle persone”. Così Circuit, proegettato in collaborazione con Frog, “riunisce applicazioni fondamentali per la comunicazione in un’unica semplice interfaccia, incluse le funzioni voce, video, condivisione schermo, chat e documenti, e lavora nello stesso modo in cui lavora la nostra mente, archiviando e gestendo le informazioni attraverso associazioni di idee e conversazioni. Libera gli utenti dalla frustrazione di dover cambiare continuamente app, permettendo di concentrarsi sulla connessione, l’innovazione, il lavoro e la collaborazione”.
“Nessun’altra azienda del settore ha affrontato le sfide del lavoro e della produttività come sta facendo Unify – conclude Ardemagni – Abbiamo pensato in primo luogo alle persone, al loro benessere sul luogo di lavoro, e a come la tecnologia possa contribuire alla loro valorizzazione, connessione e produttività”.