Con il complicarsi della vita digitale di persone e piccole e medie imprese, si complessifica anche l’insieme delle soluzioni che vengono offerte dai nuovi attori di mercato. In particolare, il settore dell’archiviazione dati, molto complesso e articolato, dopo la rivoluzione del cloud che ha portato la versione “easy” delle tecnologie delle grandi imprese anche ai piccoli, piccolissimi e addirittura ai privati, adesso vede un cambiamento in cui le cose si fanno più complicate. Così ritorna lo schema tripartito dell’archiviazione dei sistemi aziendali: storage offline, nearline e online, cioè archiviato su sistemi “freddi”, archiviato su sistemi automatizzati in remoto e su sistemi in linea sempre disponibili.
Il motivo è dato sicuramente dalla crescita delle esigenze degli utenti: la quantità di dati che viene prodotta nel mondo è sbalorditiva e continua a crescere a una velocità esponenziale. Archiviare tutti questi dati è estremamente costoso e, come conseguenza, si è costretti ad archiviare solo i dati aziendali cruciali o i dati necessari a livello normativo. Si rischia cosi di perdere dati preziosi e di diminuire il grado di competitività che può scaturire dall’analisi di tutte queste informazioni.
Google ha presentato dunque la Cloud Storage Nearline, un servizio di archiviazione che l’azienda definisce “semplice, veloce e a basso costo con funzioni di backup, ripristino e accesso rapido ai dati”. Molti utenti, secondo l’azienda, utilizzano un sistema di archiviazione dei dati su più livelli, in cui i dati vengono spostati dalla più costosa archiviazione online all’archiviazione offline (“cold storage”). Dal momento che Google ritiene che per la sua clientela possa essere importante avere l’accesso a tutti i dati su richiesta, ha strutturato Nearline in modo che consenta di eseguire con facilità il backup e l’archiviazione di quantità di dati illimitate a un costo molto basso e di potervi accedere in qualunque momento in pochi secondi.
A differenza delle soluzioni tradizionali, spiega Google, Nearline offre prezzi e prestazioni senza pari per l’archiviazione a lungo termine. Google individua le seguenti: il basso costo: i prezzi si basano sulla capacità e partono da 1 cent per gigabyte per i dati inattivi; le prestazioni veloci: tutti i benefici del cold storage con il vantaggio di avere i dati immediatamente disponibili. A differenza della concorrenza, Nearline vanta tempi di risposta di circa 3 secondi per il recupero dei dati e accordi sul livello del servizio migliori.
Inoltre secondo Google, ci sono altri elementi caratterizzanti la nuova offerta. La sicurezza: l’archiviazione ridondante in diverse località fisiche protegge i dati. I controlli per l’accesso granulare garantiscono una protezione efficace e configurabile. L’integrazione: pienamente integrato con altri servizi Google Cloud Storage, il servizio utilizza un metodo di accesso uniforme in tutti i prodotti della linea Google Cloud Storage. La semplicità: nessun bisogno di adottare nuovi modelli di programmazione, poiché il processo di manipolazione dei dati rimane uguale in tutti i servizi Google Cloud Storage.
Google ha annunciato che sta anche lavorando con una serie di provider di soluzioni per il backup e l’archiviazione per offrire consentire una transizione fluida verso Nearline. Sino a questo momento i partner di Google nella sua strategia per l’archiviazione dei dati sono i seguenti:
– Veritas/Symantec: NetBackup è il leader di mercato nel software di backup aziendale e supporterà Google Cloud Storage Nearline nella versione 7.7. L’integrazione di NetBackup con Google Cloud Storage Nearline vi consentirà di incrementare l’efficienza aziendale e la disponibilità delle informazioni. I clienti possono gestire il ciclo di vita dei backup senza interruzioni e mantenere un catalogo e un punto di ripristino centralizzati per tutte le informazioni protette, indipendentemente dal luogo in cui sono archiviate.
– NetApp: SteelStore è un dispositivo che deduplica, codifica e comprime i dati prima di inviarli rapidamente a Google Cloud Storage Nearline. SteelStore riduce i volumi dei dati fino a 30 volte e abbrevia i tempi di trasmissione dei dati del 400%, rendendo facile e veloce la transizione dei vostri dati verso la cloud.
– Iron Mountain: stiamo lavorando con Iron Mountain per progettare una transizione verso la cloud tramite un servizio di importazione offline che si appoggia sulle capacità di Iron Mountain per la gestione dei dati, la logistica e la sicurezza. Se avete grandi volumi di dati e connettività di rete limitata, potrete semplicemente spedire i vostri dischi a Iron Mountain, dove saranno caricati direttamente in Google Cloud Storage Nearline.
– Geminare: offre soluzioni DRaaS (Disaster Recovery as a Service) compatibili con Google Compute Engine e Google Cloud Storage Nearline. Geminare consente di utilizzare la cloud come data center secondario, permettendo la modernizzazione dei processi di ripristino di emergenza e, per la prima volta, la replica efficiente ed economica dei vostri data center attuali.
Google Cloud Storage Nearline nell’intenzione dell’azienda di Mountain View offre il vantaggio di utilizzare una soluzione di archiviazione molto economica e durevole per l’archiviazione di quantità illimitate di dati ai quali è possibile accedere in qualunque momento. L’obiettivo principale di Google è anche cercare di ampliare gli usi dell’archiviazione digitale rispetto a quanto si fa solitamente da parte delle Pmi e degli utenti privati.