Hp indagata per corruzione. Stando a quanto scrive il Wall Street
Journal il colosso dell’informatica sarebbe nel mirino delle
autorità russe e tedesche.
Citando fonti vicine al dossier, il quotidiano precisa che gli
inquirenti tedeschi stanno valutando l'ipotesi secondo la quale
Hp avrebbe pagato circa 8 milioni di euro di bustarelle per
ottenere un contratto da 35 milioni di euro per la vendita, tramite
una filiale tedesca, di forniture informatiche all'ufficio del
procuratore generale della Federazione russa. Si indaga inoltre su
un complesso network di pagamenti e affari intrecciati tra Uk,
Lettonia, Lituania, Austria, Svizzera e Usa.
Il gruppo americano ha confermato che gli inquirenti russi hanno
perquisito gli uffici di Mosca.
“L'indagine riguarda fatti accaduti sette anni fa e compiuti
da dipendenti che da tempo hanno lasciato Hp- ha detto un portavoce
dell’azienda – Stiamo cooperando con le autorità russe e
tedesche, oltre a condurre un'indagine interna”.
Il Wsj scrive però che Hp aveva saputo delle indagini dallo scorso
dicembre.
Hp indagata per corruzione: tangenti per maxi-contratti IT
Il colosso Usa avrebbe pagato “bustarelle” per assicurarsi forniture milionarie con il governo di Mosca. Perquisita la sede locale dell’azienda
Pubblicato il 15 Apr 2010
Canali
EU Stories - La coesione innova l'Italia