Agcom diffida Telecom e Noverca: nel mirino l’accordo sulla portabilità

Secondo l’Autorità i due operatori avrebbero dovuto fornire ai clienti indicazioni più chiare sui dettagli dell’intesa che, lo scorso gennaio, ha sancito il passaggio di 170mila numerazioni dalla società controllata da Acotel all’ex incumbent

Pubblicato il 28 Apr 2015

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Nuova diffida per Telecom Italia da parte dell’Agcom. Stavolta l’Autorità presieduta da Angelo Cardani, diffida Telecom assieme a Noverca Italia in relazione al passaggio della clientela Noverca sulla rete mobile di Telecom, comunicata dai due operatori a gennaio scorso. L’Agcom ritiene che i due operatori di tlc avrebbero dovuto fornire ai clienti, nel rispetto dei principi di buona fede e lealtà, informazioni chiare, tempestive, trasparenti su vari aspetti della vicenda, come la perdita dei servizi, in caso di mancata richiesta dell’utente della portabilità del numero entro il 7 maggio prossimo, e la perdita della disponibilità della numerazione in caso di mancata richiesta da parte dell’utente della portabilità entro il termine del 7 giugno prossimo. L’Autorità, come comunicato qualche giorno fa, ha diffidato Telecom anche in relazione al nuovo piano tariffario per il fisso.

L’intesa tra Telecom Italia e Noverca Italia prevedeva che i 170mila clienti coinvolti nel passaggio, fino a maggio 2015, possano possano effettuare la portabilità del loro numero mobile verso Tim, mantenendo sostanzialmente invariati i propri profili tariffari.

L’accordo consente a Noverca di focalizzarsi nelle attività Mvna (Mobile Virtual Network Aggregator) dove potrà valorizzare gli ingenti investimenti sostenuti negli ultimi esercizi per lo sviluppo di una piattaforma e di soluzioni tecnologiche innovative in grado di abilitare soggetti interessati ad operare in Italia in qualità di Operatori Mobili Virtuali (Mvno).

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