Ultili in aumento per Ibm. Nel primo trimestre dell'anno Big
Blue ha registrato profitti in crescita del 13% rispetto allo
stesso periodo dell'anno scorso. Nello specifico gli utili sono
stati pari a 2,6 miliardi di dollari (1,97 dollari per azione)
contro gli 1,93 dollari stimati dagli analisti.
"Un contributo determinante – spiega la società in una nota –
è stato il grande aumento delle vendite di software".
Il giro d'affari è cresciuto del 5% a 22,9 miliardi di
dollari, contro i 22,75 previsti da Wall Street, mentre la
divisione software è cresciuta dell'11%.
"Abbiamo avuto un buon inizio dell'anno – spiega il
direttore finanziario, Mark Loughridge -. La migliore crescita è
venuta dal software, la nostra area di maggior profitto".
Ibm ha anche migliorato l'outlook per il resto dell'anno,
portando gli utili previsti per il 2010 a 11,20 dollari per azione
dagli 11 dollari stimati in precedenza.