VERSO LA RIPRESA

Banda ultralarga, Mirtillo: “Digitalizzazione della PA chiave di volta”

L’Ad di Ericsson Italia e presidente della Regione Mediterranea: “Bisogna implementare subito i porgetti di semplificazione amministrativa”

Pubblicato il 15 Mag 2015

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La Strategia per la Crescita e la Banda Ultralarga adottata dal Governo è contraddistinta da una chiara analisi degli obiettivi, delle priorità da perseguire e degli interventi da realizzare, rappresentando un piano significativo del Governo per la realizzazione dell’Agenda digitale. Tuttavia l’Italia è caratterizzata da una crescente domanda di servizi online e da un discreto livello medio di cultura digitale. Per questo, se i piani governativi mirano a creare le premesse per una infrastrutturazione capillare del Paese, il prerequisito per stimolare la crescita economica, lo sviluppo di nuove iniziative e di conseguenza la creazione di nuova occupazione qualificata è quello di realizzare in tempi stretti progetti verticali, quali l’infrastrutturazione a banda ultralarga fissa e mobile di tutte le scuole, degli ospedali, dei tribunali, delle caserme delle forze dell’ordine, delle strutture turistiche del Paese, con un piano progettuale strutturato e misurabile.

Oggi abbiamo bisogno di una mappa digitale che tenga conto delle esigenze dell’Italia ma soprattutto di mettere nelle condizioni le nostre strutture di competere con il mondo dei servizi europeo. Infine, la strada indicata dalla semplificazione procedurale e regolamentare dovrebbe trovare sin da subito una più rapida implementazione, poiché questa è indipendente dalla disponibilità dei fondi e dalle scadenze fissate per gli obiettivi europei ed è estremamente rilevante ai fini di un più efficiente uso dei fondi pubblici e privati.

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