MC-Link: nel piano industriale investimenti nella rete

Per i prossimi tre anni l’operatore mette in cantiere tra i 10 e i 13 mln per il potenziamento dell’infrastruttura. Il presidente Nuti: “Innoviamo all’insegna della tradizione”

Pubblicato il 23 Apr 2010

Innovare nella tradizione. È questa la “filosofia” che ispira
il piano industriale triennale di MC-link. Il piano, presentato
agli azionisti dal presidente, Paolo Nuti, prevede un investimento
nei prossimi tre anni tra i 10 e i 13 milioni di euro per il
potenziamento dell’infrastruttura e, in particolare, per la
realizzazione di rilegamenti in fibra ottica e di servizi
assistiti, con l'obiettivo di ampliare l’offerta commerciale
a servizi focalizzati sul mercato corporate e per la pubblica
amministrazione locale. “Dal punto di vista occupazionale –
precisa Nuti – il progetto prevede l’assunzione presso le sedi di
Roma, Trento, Milano e Firenze, sempre nel prossimo triennio, di
circa 15-20 persone altamente qualificate e specializzate nella
gestione di servizi evoluti complessi.

“Per quanto concerne in particolare la realtà del Trentino Alto
Adige – sottolinea l’Amministratore delegato, Cesare Veneziani –
il piano prevede un ulteriore investimento nell’espansione
dell’infrastruttura di rete proprietaria per le connessioni in
Ull nel comune di Trento, Rovereto e Pergine Valsugana, nella
costante modernizzazione delle risorse tecniche dedicate alla
gestione del Data Center di Trento e l’assunzione di nuovo
personale per garantire un adeguato presidio delle attività in
tutto il Triveneto”.

Per la strategia commerciale a livello locale la società punta a
rafforzare la collaborazione con Dedagroup per la fornitura di
servizi di comunicazione evoluti. “Non viene trascurato nemmeno
il segmento residenziale del Trentino spiega il Vp, Pompeo Vigano
-. Alla recente iniziativa commerciale con Trenta, conclusasi a
metà marzo 2010 per la fornitura di servizi per la casa, seguirà
un’attività di rinnovata partnership con alcune Casse Rurali
trentine che hanno svolto, nel recente passato di Alpikom, un ruolo
fondamentale come supporto per la vendita sul mercato
domestico”.

La società ha inoltre reso noti i dati finanziari del 2009 che si
è chiuso con a 27,8 milioni di euro, (+1,5%) con un Ebitda di
oltre 6 milioni di Euro e un risultato netto positivo.

“I dati dell’esercizio 2009 collocano MC-link tra i primi dieci
operatori di telecomunicazioni a livello nazionale e il primo
operatore con sede in Trentino Alto Adige – si legge nella nota
diffusa dall’azienda -. L’incremento di fatturato risulta
inoltre superiore rispetto all’andamento del settore su scala
nazionale, come evidenziato nell’Anteprima del Rapporto 2010 per
i dati di mercato Ict 2009 presentato da Assinform (Associazione
Italiana per l’Information Technology), che rileva un fermo del
mercato dell’ITC ed un incremento del mercato delle
telecomunicazioni pari all’1,1%”.

Il 2009 di MC-Link ha visto anche l'incorporazione di Alpikom
che ha dato vita a un nuovo operatore di telecomunicazioni su scala
nazionale, fortemente orientato al mercato business, in grado di
fornire un’offerta completa di servizi di telecomunicazione:
soluzioni a larga banda, servizi voce, servizi di Data Center,
soluzioni evolute a valore aggiunto, a progetto, sviluppate su
misura sulle esigenze delle aziende. Nel corso dei primi mesi del
2010 è stata completata l’integrazione delle infrastrutture di
rete proprietarie, dei Data Center e delle competenze specifiche
detenute delle due realtà.

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