Apple supera Microsoft in termini di capitalizzazione. Ma il
sorpasso sembra non preoccupare l’Ad di Microsoft Italia, Pietro
Scott Jovane, che, anzi, si dice pronto ad affrontare la sfida.
"Le aziende tecnologiche sono sotto pressione per essere più
competitive – ha sottolineato il numero uno di Redmond in Italia
–. Per questo motivo accettiamo e vediamo come positiva la
sfida". La dichiarazione è arrivata a margine della
presentazione dell’evoluzione del progetto Destinazione Impres@
dedicato alle Pmi.
Nella sua versione “rinnovata”, l'iniziativa, lanciata un
anno fa per favorire l'innovazione nelle aziende italiane,
punterà sulle soluzioni di cloud computing che permettono di
ridurre i costi di investimento in IT, grazie all'offerta di
servizi online che le imprese possono scegliere in base alle
proprie esigenze. Fra questi spiccano l'accesso al credito
per finanziare progetti informatici, l'informazione e
l'aggiornamento, la formazione e l'imprenditorialità
attraverso programmi come BizSpark che mette a disposizione di
imprenditori e start-up i più recenti strumenti di sviluppo
Microsoft.
"La disponibilità di servizi di cloud computing ha
accresciuto la possibilità per le aziende di adottare soluzioni
tecnologiche flessibili – ha spiegato Jovane -. Uno scenario che
apre nuove opportunità permettendo alle aziende di gestire meglio
le fasi di crisi e al tempo stesso di garantire una crescita
sostenibile nel tempo". Una strada – quella delle
“nuvola” – che Microsoft intende percorrere con decisione:
entro l'anno il 90% degli sviluppatori del gruppo (circa 45
mila) saranno dedicati al progetto di cloud computing.
“Intendiamo mettere a disposizione soprattutto delle Pmi – ha
concluso l'Ad – la possibilità di ottenere servizi come la
posta elettronica e il Crm (Custumer Relationship Management) e le
riunioni virtuali con i collaboratori senza ricorrere ad
infrastrutture'. In pratica, tramite un “account
dedicato”. Microsoft offrirà “servizi che si pagano a
consumo, trasformando gli investimenti in costi variabili”.